rotate-mobile
Benessere

Assistenza e supporto per i malati di Alzheimer e i familiari: il Municipio II diventa 'Rione Dementia Friendly'

L'iniziativa, per la quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa nello scorso mese di dicembre è stata presentata a Palazzo di Città

Supporto e sostegno ai familiari e ai malati di Alzheimer, servizi e attività per poter alleviare le sofferenze e i momenti di difficoltà: è l'obiettivo del progetto pilota 'Rione Dementia Friendly',  promosso dall’associazione Alzheimer Bari ONLUS e dal Municipio II. L'iniziativa, per la quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa nello scorso mese di dicembre, intende" ridurre il più possibile gli ostacoli che i pazienti affetti da Alzheimer incontrano nel muoversi in città e accedere a tutta una serie di servizi e per questo prevede attività di informazione e formazione sull’Alzheimer nei confronti di quanti che svolgono attività di interesse pubblico o che per lavoro possono entrare in contatto con i malati o i loro familiari, in un momento di difficoltà". Tra le iniziative, in programma nelle prossime settimane, anche un corso di formazione per l’avvio di un orto solidale rivolto ai malati, mentre se n’è concluso un altro dedicato ai dipendenti dei supermercati Spesapiù 365.

“L’amministrazione - ha detto l'assessore Paola Romano - è ben felice di appoggiare questa iniziativa che favorisce la formazione di un’alleanza tra le generazioni: il primo passo è stato infatti diffondere la conoscenza della malattia in alcune scuole, tra le quali la Massari-Galilei. Agli studenti del quartiere saranno perciò forniti gli strumenti necessari per conoscere meglio l’Alzheimer, in modo che possano allearsi con le persone più grandi per non lasciarle sole. L’adesione del Municipio II a questo progetto è importante perché qui vi è un tasso di longevità maggiore rispetto ad altre zone della città, anche se mi auguro che il progetto possa estendersi presto a tutto il territorio cittadino. È fondamentale favorire e sostenere la creazione di una rete protettiva intorno alla persona che si ammala, formata da istituzioni e da tante realtà private diverse tra loro: un esempio è quello del negoziante che istruisce il commesso su come ascoltare e interloquire correttamente con un cliente che soffre di Alzheimer. È importante che queste persone, ovunque vadano in città, si sentano sempre a casa. Il mio augurio è che i più giovani trovino il coraggio di abbracciare battaglie solidali come quella del sostegno alle persone che soffrono di Alzheimer una questione della quale la politica deve farsi carico”.

“Sottoscrivere questo protocollo - ha spiegato il presidente del Municipio II Andrea Dammacco - è per me un risultato straordinario, non privo di difficoltà, soprattutto burocratiche. Però ho percepito una passione e una dedizione su questo tema, da parte di tutti gli attori coinvolti nel progetto, che mi ha commosso. Importante, per le famiglie, è riconoscere per tempo la malattia: talvolta non si è attenti al manifestarsi dei primi sintomi, talvolta, invece, si preferisce non ammettere il problema. Ricordo che nel mio Municipio esiste già, nelle scuole, una rete di protezione per i più piccoli che presentano bisogni speciali. Allo stesso modo ritengo che le persone che vivono il problema dell’Alzheimer e le loro famiglie abbiano il diritto ad una rete di protezione adeguata. Subito dopo aver sottoscritto il protocollo Dementia friendly, si sono fatti avanti tanti volontari, imprenditori, operatori sanitari per dichiarare la propria disponibilità a collaborare”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assistenza e supporto per i malati di Alzheimer e i familiari: il Municipio II diventa 'Rione Dementia Friendly'

BariToday è in caricamento