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Unghie sane e forti: i consigli utili per rimuovere il semipermanente

Pratico, duraturo e dai prezzi abbordabili, lo smalto semipermanente si può applicare facilmente anche da sole. Inoltre, si toglie con facilità, a differenza della ricostruzione in gel, decisamente più impegnativa e invasiva. E' importante seguire dei passaggi obbligatori: ecco come fare

Pratico, duraturo e dai prezzi abbordabili, lo smalto semipermanente si può applicare facilmente anche da sole. Inoltre, si toglie con facilità, a differenza della ricostruzione in gel, decisamente più impegnativa e invasiva. Ecco che attraverso dei piccoli consigli vi suggeriamo come rimuovere lo smalto senza rovinare le unghie.

Prima di tutto è necessario munirsi di una lima e di un remover specifico, in questo modo avrete già tutto quello che vi serve per la rimozione dello smalto semipermanente direttamente a casa vostra.  

E' importante seguire dei passaggi obbligatori altrimenti il rischio è quello di rovinare le unghie durante la rimozione dello smalto.

La lima

E' possibile eliminare lo smalto senza utilizzare la lima? In realtà la lima è davvero uno step fondamentale perchè ha come scopo di eliminare lo strato più superficiale, quello lucido. Occorre non forzare e andare oltre per non danneggiare l’unghia sottostante. Il consiglio quindi è quello di NON usare unicamente la lima come mezzo per togliere il semipermanente perchè la scelta di limare tutto lo smalto potrebbe essere davvero pericolosa: si rischierebbe involontariamente di graffiare l’unghia e compromettere la sua salute. E' infatti importante aiutarsi con il solvente.   

Quindi l'uso della lima è ok ma solo per la prima parte, fondamentale per semplificare l’intero processo, perché aiuta il remover a penetrare con più facilità e quindi a rimuovere lo smalto in maniera più efficace. 

Il solvente

Per la rimozione il classico acetone non funziona, poichè non eliminerebbe il colore e il gel dalle unghie. Molte donne infatti commettono un grande errore, ossia quello di lasciare le mani in ammollo nell’acetone nel tentativo di sciogliere il semipermanente. Anche in questo caso commettereste un errore perchè rischiereste di disidratare l’epidermide e le cuticole. Quindi ribadiamo che l’unico modo per rimuovere lo smalto semipermanente è procurarsi un solvente specifico. 

Come rimuovere facilmente lo smalto

Allora dovrete procedere in questo modo:

 - imbevete un dischetto di cotone con il remover, strofinate leggermente l’unghia e poi lasciatelo in posa per almeno 15 minuti avvolgendo le dita con della carta stagnola in modo da ammorbidire ulteriormente lo smalto: l'operazione della rimozione risulterà davvero una passeggiata. 

 - Un altro metodo è quello di immergere le unghie in una ciotolina riempita con acqua calda e solvente (bisogna però che scaldiate prima l’acqua e poi aggiungiate il remover) e toglierete lo smalto molto facilmente. Questa tecnica risulta leggermente più lunga della precedente. 

 - Una volta ammorbidito, basterà rimuovere lo smalto con uno spingi-cuticole oppure, se siete appassionate, con un kit per la rimozione del semipermanente contenente tutto l’occorrente per quest’operazione.

 - Potrete quindi procedere poi con la manicure vera e propria, tagliando e limando le unghie ricordandovi di idratare le cuticole con un olio naturale come quello di mandorle o di ricino oppure con del burro di karitè. Se volete che le vostre unghie ritornino lucide e robuste allora immergetele una miscela di olio di oliva e limone, lasciandole in posa per circa dieci minuti. Il risultato è assicurato. Ecco che le vostre unghie sono pronte per un nuovo semi-parmanente di tendenza!


 

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