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Cronaca Carbonara / Vico IV Antonio Quaranta

Anziana trovata in fin di vita a Carbonara: è stata investita

Dall'iniziale ipotesi della caduta accidentale, le indagini hanno poi fatto emergere una pista diversa. Il responsabile dell'investimento, individuato dai carabinieri, ha ammesso le sue responsabilità: non si sarebbe accorto della donna mentre effettuava una retromarcia

Non una caduta accidentale, ma l'impatto con un furgoncino in retromarcia il cui conducente non si sarebbe accorto della sua presenza. E' stata questa la causa della morte dell'anziana di 86 anni, Teresa Lacedra, trovata in fin di vita intorno alle 13 nei pressi della sua abitazione, in vico IV Antonio Quaranta a Carbonara.

La donna, trovata riversa sull'asfalto, è spirata poco dopo l'arrivo all'ospedale 'Di Venere'. Le indagini condotte dai carabinieri in un primissimo momento si erano orientate verso l'ipotesi della caduta accidentale, ma i successivi accertamenti hanno portato gli investigatori verso una pista diversa. 

L'esame del medico legale, che ha giudicato le lesioni compatibili con l'urto contro un mezzo, e i rilievi compiuti dal personale della Sezione Investigazioni Scientifiche, hanno reso sempre più concreta l'ipotesi di un investimento. I sospetti si sono così indirizzati verso una delle persone che avevano lanciato l'allarme, chiamando i soccorsi. L'uomo, un 68enne, ascoltato dai carabinieri, ha poi ammesso le sue responsabilità. In un primo momento, forse sconvolto da quanto successo, non aveva raccontato l'accaduto, cercando comunque di soccorrere l'anziana. Ma di fronte alle domande degli investigatori, ha poi detto la verità. Ai carabinieri ha riferito di non essersi accorto della presenza dell'anziana mentre, con il suo furgoncino, effettuava una manovra di retromarcia per uscire dalla stradina. E' stato denunciato per omicidio colposo.

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