rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Modugno

Arresti per tangenti a Modugno, si dimette il Consiglio comunale

Dopo gli arresti che questa mattina hanno decapitato la giunta di centrosinistra, in una seduta straordinaria del consiglio tenutasi nel pomeriggio si sono dimessi 22 su 24 consiglieri comunali

Si sono dimessi stasera in una seduta straordinaria del consiglio comunale 22 su 24 consiglieri comunali di Modugno, dopo gli arresti che hanno decapitato la giunta di centrosinistra con la cattura del sindaco Pd, Mimmo Gatti, e di altre 11 persone tra consiglieri di maggioranza, dirigenti e funzionali comunali. Le dimissioni della maggioranza di centrosinistra sono state motivate con un documento che ha letto in aula, in nome dell'intera maggioranza, il capogruppo Pd, Fabrizio Cramarossa.

"Gli atti giudiziari gravissimi - è detto tra l'altro nel documento - impongono un'assunzione di responsabilità immediata e senza tentennamenti. Tanto la nostra presenza quanto le immediate dimissioni restano un atto di responsabilità verso la città". Oltre ai consiglieri di maggioranza, hanno rassegnato le proprie dimissioni anche i consiglieri di opposizione, che nell'ultima tornata elettorale sostenevano la candidatura di Pinuccio Vasile (i fatti si riferivano a quanto apparteneva alla Udc e faceva parte della maggioranza). Fra i 22 consiglieri presenti alla riunione del consiglio, sono stati venti i dimissionari, fatta eccezione per Antonello Maurelli e Michele Mastromarco (eletti nella coalizione di Vasile e di recente dichiaratisi indipendenti).

"Con le nostre dimissioni immediate - si conclude nel documento del centrosinistra - riteniamo di mettere la città nelle migliori condizioni possibili per recuperare un clima di sana e serena convivenza civile e per guardare con speranza al proprio futuro".(ANSA)

 

IMPRENDITORE PICCHIATO PER AVER DETTO NO ALLE TANGENTI: IL VIDEO

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresti per tangenti a Modugno, si dimette il Consiglio comunale

BariToday è in caricamento