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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Fondi per sviluppare attività e commercio, tante richieste per il bando Map: sì a 93 domande

Le imprese potranno contare su un contributo massimo di 80mila euro, di cui la metà a fondo perduto, per effettuare ristrutturazioni e acquistare attrezzature

Sono complessivamente 93 le domande valide presentate per il nono bando Map, l'iniziativa del Comune di Bari per consentire alle piccole imprese cittadine di accedere a fondi ed agevolazioni finanziarie per interventi nellle aree di degrado urbano e sociale individuate nel bando. Su 97 domande presentate, solo 4 non sono state ritenute valide. Il finanziamento a disposizione è di oltre 1,1 milioni di euro per opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature, ampliamenti produttivi, riconversioni e ristrutturazioni per sviluppare iniziative economiche e imprenditoriali. Le somme, destinate ad imprese esistenti o per l'avvio di nuove attività, potranno coprire fino al 50% delle spese ammissibili con un importo massimo di 80mila euro. La metà dell'agevolazione sarà a fondo perduto mentre la restante parte potrà essere restituita in 5 anni con rate semestrali a un tasso di interesse dell'0,5% annuale.

La mappa delle zone

Suddividendo le domande per aree ed attività, troviamo 25 proposte per attività da insediare o riqualificare nei quartieri Picone, Carassi e San Pasquale (zona Policlinico), 24 a Libertà, 6 a Madonnella, 6 a Carbonara e Ceglie, 4 a San Pasquale-Mungivacca, 4 a Stanic e Santa Caterina, 4 a San Nicola, 4 a Santo Spirito e Palese, 3 a San Pio e Catino, 3 a San Girolamo e Fesca, 2 al San Paolo, 2 a Marconi - zona Faro, 2 a Japigia, 2 a Torre a mare e 2 a Loseto. Per quanto riguarda la tipologia di impresa, invece, 23 si riferiscono all’artigianato, 27 al commercio, 16 ai servizi alla persona e 27 ad attività di somministrazione.

Il Comune: "Più che soddisfatti"

"Siamo più che soddisfatti della risposta che il tessuto imprenditoriale ha dato al bando MAP - cha commentato l'assessore cittadino al Commercio, Carla Palone - con proposte che spaziano in tutti gli ambiti previsti e che doteranno diverse zone della città, segnate da alcune carenze, di tante nuove attività commerciali, che sono anche presidi importanti per la riqualificazione del territorio. Le progettualità presentate testimoniano un clima positivo e vitale che spinge a investire nel nostro territorio riqualificando e ampliando attività esistenti ma, soprattutto, avviando nuove imprese. Ciò che salta all’occhio è una fortissima richiesta proveniente dai quartieri Libertà, Picone e Carrassi, che da soli coprono oltre la metà delle domande ricevute, a testimonianza della trasformazione in atto anche nel settore del commercio, con una progressiva espansione delle attività che in passato guardavano solo al Murattiano. A settembre pubblicheremo la graduatoria definitiva, e gli uffici avvieranno le pratiche per erogare materialmente i fondi richiesti a ciascuna attività. Viste le numerose domande, che impegneranno l’intero budget disponibile, utilizzeremo anche le risorse del fondo di rotazione dell’8° bando Map”.

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