CampusX, inaugurata la nuova "cittadella studentesca" da 600 posti
La struttura, la seconda in Italia dopo quella di Roma Tor Vergata, è stata realizzata attraverso Fondo Aristotele, un fondo immobiliare promosso da Inpdap specializzato in investimenti in favore dell'Università
Seicento nuovi posti letto destinati a studenti universitari e a giovani che abbiano bisogno di un alloggio per un periodo più o meno lungo, ma non solo. "CampusX Bari - Terra di Puglia", il nuovo complesso di residenze per studenti inaugurato oggi in via Amendola 184, è stato progettato per diventare una “cittadella studentesca” che abbraccia a 360 gradi la vita dello studente, dall'apprendimento vero e proprio, alle attività di supporto allo studio, senza dimenticare il divertimento.
Dopo quello inaugurato a Roma Tor Vergata lo scorso ottobre, il campus di Bari è la seconda residenza per studenti universitari realizzata attraverso Fondo Aristotele, l’unico fondo immobiliare italiano specializzato in investimenti in favore dell’università e della ricerca scientifica, promosso da INPDAP nel 2005 e gestito da Fabrica Immobiliare SGR. Grazie a questo investimento, complessivamente pari a 36 milioni di euro, la città di Bari incrementerà del 50% l’attuale offerta di posti letto per studenti. La struttura sarà gestita da Siram Sì, operatore professionale già selezionato per la gestione del campus di Roma Tor Vergata e ideatore del marchio “CampusX Italia”.
Nel nuovo campus tutti i residenti, i visitatori e i frequentatori saranno registrati e dotati di una tessera di riconoscimento, la CampusX Card, da esibire alla guardiola all'ingresso e su richiesta del personale. La struttura sarà sorvegliata da personale di vigilanza 24 ore su 24 e dotata di un sistema di videosorveglianza. Il complesso comprende CampusX Sporting, una struttura dotata di una piscina coperta di 25 metri e 6 corsie, area fitness, area wellness, che sarà aperta ogni giorno sin dalla mattina presto. Il prezzo di ogni posto letto sarà di 280 euro comprese le spese per luce, acqua e internet.
"Un'offerta abitativa di qualità - ha sottolineato il presidente dell'Inpdap Paolo Crescimbeni, presente alla cerimonia di inaugurazione - grazie alla quale l'Istituto Inpdap svolge anche una funzione di 'housing sociale', perché favorisce la realizzazione di 600 nuovi posti letto a disposizione di studenti universitari e giovani con necessità abitative temporanee, a prezzi calmierati, e interviene quindi direttamente a beneficio delle classi meno abbienti".
"E' un'ottima iniziativa - ha dichiarato il ministro per i Rapporti con le Regioni Fitto, anch'egli presente alla manifestazione - della quale bisogna dare atto all'Inpdap e alla collaborazione istituzionale che si è sviluppata". "Penso - ha aggiunto - che questa sia una cerimonia importante non solo per prendere atto della realizzazione, ma anche per sollecitare un percorso in questa direzione, mettendo insieme le istituzioni con le università".