400 euro per restituire la minicar rubata ad anziano disabile: due in manette
L'episodio ad aprile scorso a Bitetto: dopo il furto, l'uomo aveva accettato di pagare 400 euro per il ritrovamento del mezzo. Dopo le indagini, i carabinieri hanno identificato i presunti responsabili del 'cavallo di ritorno': un 17enne e un 20enne
I ladri non si sono fermati neppure davanti al pass disabili esposto sul parabrezza: hanno rubato la minicar, lasciando l'uomo, un 65enne di Bitetto, senza un mezzo con il quale potersi spostare.
Ma 24 ore dopo aver denunciato il furto, l'uomo si è ripresentato dai carabinieri, riferendo di aver ritrovato il mezzo. Una circostanza che ha insospettito i militari. E così, rivolgendo alcune domande all'uomo, i carabinieri hanno scoperto che il 65enne aveva in realtà accettato di pagare la somma di 500 euro, poi ridotta a 400, a due giovani del luogo che si erano 'offerti' di fargli ritrovare la minicar.
Sono così partite le indagini che hanno consentito di identificare i responsabili del 'cavallo di ritorno', avvenuto ad aprile scorso: un 20enne è finito in carcere, mentre un 17enne è stato collocato presso il centro di prima accoglienza “Fornelli” di Bari.