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Cronaca Murat / Piazza Aldo Moro

Arrivano i segnali per il distanziamento nelle piazzole Amtab, ma i bus ne sono ancora sprovvisti: "Ritardo nella consegna"

A due giorni dall'avvio della Fase 2, diversi mezzi non presentano gli adesivi che indicano dove ci si può sedere per rispettare il distanziamento. Il dg Lucibello: "Li applicheremo in serata, domani sarà tutto risolto"

"Stai qui-Stand here": i segnali arancioni con le due impronte di colore bianco sono comparsi da questa mattina in piazza Aldo Moro, capolinea centrale del trasporto pubblico su gomma barese. Dopo i provvedimenti adottati all'interno dei mezzi Amtab, anche le piazzole di soste e le biglietterie si dotano di strumenti per provare a garantire il distanziamento sociale con l'inizio della Fase 2. In giro per le varie fermate dei bus in città non si vedono forti assembramenti: alle 10 la situazione in piazza Moro è sotto controllo, sicuramente di più rispetto a prima della pandemia e in questo la paura del contagio sui mezzi ha giocato sicuramente un ruolo importante. È un'impressione che ha avuto anche il direttore generale dell'Amtab, Francesco Lucibello: "Non ho notato grandi afflussi di persone sui mezzi o nelle zone di attesa - ci spiega - Al contrario ho visto una crescita del traffico in città. Segno che le persone usano le auto per il timore del virus". Non è così per tutte le linee, però, come ci suggerisce un'autista: "Il bus della linea 3 dal quartiere San Paolo ieri era affollatissimo"

Adesivi mancanti sui bus: "Domani sarà tutto sistemato"

Eppure l'Amtab aveva annunciato un piano specifico per evitare i contagi sui mezzi: dall'obbligo delle mascherine a bordo fino agli accessi obbligati per ingresso e uscita, oltre ad adesivi per segnalare su quali posti ci si possa sedere per rispettare il metro di distanza. A cui si aggiungono ora i segnali sul pavimento delle piazzole di sosta.

A dirla tutta però, la macchina è ancora in rodaggio a due giorni dall'avvio della Fase 2: in piazza Moro abbiamo notato un solo autobus completamente 'attrezzato' (con segnaletica per le porte di ingresso e uscita, relativo all'obbligo delle mascherine e con gli adesivi per il distanziamento), in tutti gli altri ci si affida al buon senso dei baresi, che in effetti sembrano rispettare le regole imposte dalla pandemia. A bordo si siedono sempre a un posto di distanza e tutti - tranne pochissime eccezioni - hanno la mascherina indosso.

Anche Lucibello conferma che buona parte dei mezzi è ancora sprovvisto degli adesivi di segnalazione. "Il ritardo - assicura Lucibello - non è derivato da noi, ma dall'azienda che ce li doveva consegnare. Purtroppo le lente riaperture hanno avuto effetti deleteri anche per i fornitori e quindi non è facile rispettare i tempi di produzione. Comunque in giornata dovrebbe arrivare l'ultimo carico di adesivi". Per affiggerli sui vetri e sui sedili dei mezzi si aspetterà la serata, quando i bus faranno ritorno in deposito. "Da domani, quindi, tutti i mezzi dovrebbero essere provvisti degli adesivi. Attendiamo la fine del servizio perché altrimenti potrebbe essere problematico riuscire a posizionarli correttamente" conclude il dg dell'azienda che cura il trasporto pubblico in città.

I provvedimenti in stazione: ascensori ad accesso limitato e varchi con ingresso separato

Diversa la situazione invece in stazione, dove tutti i dispositivi di segnalazione per i provvedimenti Covid sono posizionati correttamente. Accedendo dal sottopasso, gli utenti sono costretti a usare percorsi separati sia nei camminamenti pedonali sia per l'accesso/uscita dai varchi che portano alle banchine. A indicare il percorso ci pensano frecce e strisce di demarcazione sul pavimento. Limitati gli accessi anche su scale mobili - dove il distanziamento da tenere è ogni 4 gradini - e negli ascensori, dove al massimo possono accedere due persone (ma non mancano ascensori il cui utilizzo è solo per i singoli utenti).

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