rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Candele, pensierini e cioccolato in piazza: la veglia dei bimbi aspettando San Nicola

Presentato l'appuntamento in programma il 5 dicembre sul sagrato della Basilica nicolaiana nel borgo Antico. Dicembre dedicato ai più giovani: il Comune pensa anche a un Festival delle Arti di strada

Una veglia animata dove i bimbi portanno portare una candelina in un piccolo bicchiere o in un vasetto di vetro e scrivere un pensiero, un desiderio o un 'fioretto' per il Santo patrono della Città: è stata presentata, questa mattina, la quarta edizione di 'Aspettando San Nicola', l'appuntamento organizzato da Comune di Bari, Assessorato alle Culture, Ufficio del Garante dei diritti del Minore della Regione Puglia, Coop Alleanza 3.0 con il patrocinio della Basilica Pontificia di San Nicola di Bari. Il 5 dicembre, dalle 17 alle 20, sul sagrato della Basilica, si potrà partecipare all'appuntamento: tutte le candele lasciate dai piccoli saranno utilizzate per comporre, sul pavimento, una grande immagine di San Nicola, disegnata dall'illustratore belga Emile Jadoul, adornata dalle lettere appese su un lungo filare. 

Totem luminosi e un corteo

La piazza sarà abbellita anche da totem luminosi ispirati al Patrono realizzati dagli alunni della scuola secondaria di I grado 'San Nicola'. Ogni piccolo partecipante riceverà anche un bicchiere di cioccolata calda. L'attesa sarà per il 18.30 quando San Nicola farà il suo ingresso in piazza. Alle 20, invece, i partecipanti, assieme a un corteo composto dagli alunni e dalle alunne della scuola primaria “Vito De Fano”, si muoveranno verso la Cattedrale di San Sabino dove gli alunni del coro scolastico della scuola primaria “Don Mario Dalesio” intoneranno canti della tradizione popolare internazionale dedicati al Santo, accompagnati da un ensemble strumentale. Durante la manifestazione sarà possibile prenotare una visita guidata interattiva della città vecchia della storia di Bari, in particolare dell'area dove sorge la Basilica: per prenotarsi, occorre scrivere a info@touplay.it  o inviare un messaggio al numero 3480132683. Durante la conferenza stampa è stata presentata, inoltre, l’iniziativa del “San Nicola di cioccolato”, in vendita in diversi punti commerciali di Bari e di Molfetta. Con parte dei ricavati, la Fondazione Myrabilia sosterrà le attività di beneficenza dell’associazione Famiglia Dovuta, dell’associazione Pensare ad Alta Voce e della Basilica di San Nicola.

Decaro: "Spiegare ai bimbi chi è San Nicola"

“Ringrazio la fondazione Myrabilia che per il quarto anno conferma il suo impegno a tenere insieme il nome di San Nicola e quello di Santa Claus - ha detto il sindaco Antonio Decaro -. Ricordo perfettamente che questo progetto è nato all’indomani della mia elezione durante un incontro nel quale ci siamo detti che per rendere concreto il legame tra questi due mondi avremmo dovuto far sì che il legame tra San Nicola e Santa Claus diventasse patrimonio di tutti i cittadini. Per questo abbiamo scelto di avviare un percorso di conoscenza e di riflessione cominciando dalle scuole per spiegare ai bambini chi è San Nicola e quale sia il suo rapporto speciale con Santa Claus. In molte città del mondo lo scambio dei doni avviene proprio il 6 dicembre, giorno di San Nicola, mentre qui a Bari c’è la tradizione della vigilia di Natale".

A dicembre anche un Festival delle arti di strada

Il Comune ha anche avviato un bando (a questo link) per affidare l'organizzazione e la gestione di un Festival delle Arti di Strada entro il 31 dicembre. L'appuntamento animerà le zone Ztl, Zrs e pedonali di Bari attraverso iniziative musicali, teatrali, figurative ed espressive, dalla rappresentazione teatrale alla musica dal vivo, dalla danza alla giocoleria, dall’arte circense alla clowneria. Il bando prevede l'organizzazione di almeno 15 spettacoli da svolgersi in non meno di un fine settimana, nella fascia pomeridiana-pre serale compresa tra le 18 e le 21: “Le arti di strada e circensi - commenta l'assessore cittadino alle Culture, Silvio Maselli - rappresentano, insieme alla danza, le più ancestrali forme di spettacolo. Per questo sono così amate dai bambini e dalle famiglie che si ritroveranno, nei giorni del Natale, riuniti intorno all’incanto e alla magia di artisti e funamboli, come nel mondo delle fiabe. Perché, a ben vedere, di questo abbiamo bisogno, di vivere insieme la serenità sognante della nostra meravigliosa città”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Candele, pensierini e cioccolato in piazza: la veglia dei bimbi aspettando San Nicola

BariToday è in caricamento