Caparezza sul palco del Giovinazzo Rock, chiusura con bagno di folla per il festival
Ieri sera la conclusione della manifestazione con il concerto dell'artista molfettese. Tantissimi i fan che hanno affollato l'area mercatale per l'unica data gratuita dell'"Eretico Tour 4"
Migliaia di fan, tanti in attesa dietro i cancelli sin dal primo pomeriggio per conquistarsi i posti in prima fila. E poi le lunghe code di auto sulla strada che porta all'area mercatale. Caparezza arriva a Giovinazzo per la chiusura del Giovinazzo Rock festival, e i fan pugliesi si mobilitano, accorrono per non lasciarsi sfuggire il concerto - peraltro l'unico gratuito del tour 2012 - dell'artista molfettese.
Ma code e calca sono ben ripagate dalle due ore e più di musica, ritmo e irresistibile ironia che Caparezza regala ai suoi fan. Dai brani dell'ultimo album "Il sogno eretico" ai tormentoni di "Fuori dal tunnel", "Vieni a ballare in Puglia", "Goodbye Malinconia", restare fermi sul posto è davvero impossibile. E così si canta, si balla, si battono le mani, mentre tra la folla ai fan sfegatati e ai più giovani si mescolano famiglie con passeggini al seguito, e anche chi 'è meno fan' non può fare a meno di lasciarsi trasportare dall'energia e dal ritmo delle canzoni.
Poi per Caparezza arriva il momento dei ringraziamenti. Ai suoi musicisti, agli organizzatori e alla folla che gli sta davanti: "Siete venuti qui in tantissimi, io vi ringrazio. Anche perchè così dimostrate che i festival gratuiti sono una cosa fighissima!". Un riferimento non casuale, visto che quest'anno lo svolgimento del Giovinazzo Rock Festival è stato messo a rischio dalla mancanza di finanziamenti, salvato soltanto dalla volontà degli organizzatori e dal sostegno di tutti coloro che hanno dato vita ad una vera e propria raccolta fondi per l'organizzazione dell'edizione 2012.