Casamassima, acqua "non più contaminata". Nei prossimi giorni stop ai divieti?
In mattinata ulteriori prelievi di campioni per confermare il rientro dei valori nei limiti di legge. Il sindaco Cessa: "Altri 5 giorni di pazienza" per il ritorno alla normalità
L'emergenza non è ancora rientrata. L'acqua non è più contaminata. Dobbiamo, però, attendere ancora successive analisi per ritornare a poter bere l'acqua delle nostre case". Il sindaco di Casamassima, Vito Cessa, ha commentato su Facebook i risultati delle nuove analisi effettuate da Arpa Puglia sui campioni d'acqua prelevati dalla rete idrica della cittadina barese, dove da giorni è proibito l'uso potabile a causa di una possibile contaminazione per cause non ancora chiarite.
I dati comunicati ieri si riferiscono alle analisi effettuate l'11 maggio scorso: i tecnici affermano che i valori dell'acqua, riscontrati nei 4 punti scelti per monitorare la rete cittadina, sono conformi ai limiti di legge. Questa mattina verranno effettuati altri prelievi per confermare o meno la potabilità, dopodiché, in caso positivo, potrà essere revocato il divieto, consentendo un ritorno alla normalità: "Si tratta circa di altri 5 giorni di pazienza" ha aggiunto il primo cittadino, affermando di attendere "istruzioni dettagliate su come agire con le nostre autoclavi".