rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Poggiofranco / Viale Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, 2

Una corona d'alloro per ricordare il sacrificio di Paolo Borsellino e della sua scorta: la cerimonia a Poggiofranco

Nel giorno del 26esimo anniversario della strage di via D'Amelio, il sindaco Decaro è intervenuto all'incontro in viale Paolo Borsellino e Giovanni Falcone

Una corona d'alloro deposta in viale Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, per ricordare il sacrificio di chi si è speso fino all'ultimo per la lotta alla criminalità organizzata. Presente anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla cerimonia per il 26esimo anniversario della strage di via D’Amelio, in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, questa mattina il sindaco di Bari Antonio Decaro ha deposto una corona d’alloro in viale Falcone e Borsellino.

Decaro: "Presentato progetto di legge per introdurre l'educazione alla cittadinanza a scuola"

Dopo aver deposto la corona d'alloro in ricordo del magistrato antimafia e della sua scorta, Decaro ha ricordato qual è l'eredità lasciata dalle loro azioni. "La voce di Paolo Borsellino non c’è più - ha spiegato il primo cittadino - ma momenti come questo servono a ricordare ciò che ha detto e, soprattutto, ciò che ha fatto, perché uomini come lui e come Giovani Falcone  sono stati testimoni quotidiani di una straordinaria coerenza, fino alla fine. Ed è anche grazie a queste manifestazioni, dedicate a quanti hanno sacrificato la loro vita per lo Stato e per far rispettare la legge all’interno del nostro Paese, che continuiamo a sentire risuonare la loro voce. Non è più Borsellino colui che parla ma possiamo ascoltarne la voce nelle parole di tanti magistrati, di agenti delle Forze dell’ordine e di tanti cittadini onesti che, anche a causa di quella tragica stagione di morte, hanno deciso di dire no alla mafia e alla criminalità organizzata assumendo un atteggiamento di dignità e di coraggio, scegliendo di tenere la schiena dritta". 

Decaro ha poi spiegato di aver incontrato ieri il ministro della Pubblica istruzione e di avergli presentato un progetto di legge, sostenuto da tutti i sindaci italiani, che prevede l’introduzione dell’ora di educazione alla cittadinanza, attraverso la quale i ragazzi potranno affrontare in modo diverso i temi legati al rispetto delle regole, al rispetto reciproco, al rispetto del bene comune e lo studio stesso della nostra Carta costituzionale. "In questo modo - ha concluso -potranno capire quali sono i loro diritti e i loro doveri e magari non avranno meno paura ma sceglieranno di non girare più la testa dall’altro lato, proprio come hanno fatto Borsellino e gli uomini della sua scorta o come fanno, fortunatamente, tutti i santi giorni, tantissimi cittadini nel nostro Paese".

Gli fanno eco le parole del presidente Michele Emiliano: "Oggi ribadiamo di essere dalla parte di Paolo Borsellino - ha spiegato su Facebook - siamo al fianco della sua famiglia che combatte per conoscere tutta la verità; siamo al fianco dei magistrati che ne continuano l’opera. Siamo dalla parte di tutte le vittime della mafia e viviamo questa giornata non con lo spirito retorico di ricordare una cosa del passato, ma come occasione per ribadire il nostro giuramento di fedeltà alla Costituzione e ai valori di giustizia, libertà e democrazia che essa esprime".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Una corona d'alloro per ricordare il sacrificio di Paolo Borsellino e della sua scorta: la cerimonia a Poggiofranco

BariToday è in caricamento