Nella giornata di ieri i carabinieri hanno condotto dei servizi di controllo straordinario del territorio, al termine dei quali sono finite in manette 10 persone. Altri 3 sono stati denunciati ed è stato sequestrato oltre mezzo chilo di droga tra hashish e marijuana e cocaina.

In particolare al quartiere San Paolo e al Libertà, un 23enne barese e un nigeriano 27enne, nascondevano all’interno delle loro abitazioni, rispettivamente 142 grammi di hashish e 76 grammi di marijuana, occultati in un orsacchiotto di peluche e in due profumatori per ambienti. Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e collocati ai domiciliari 

I controlli antidroga sono proseguiti anche nelle principali piazze del capoluogo: in Piazza Umberto sono finiti in manette un 31enne e un 26enne di nazionalità tunisina, in Corso Vittorio Emanuele un 21enne barese, al Libertà un 26enne sorvegliato speciale e un 27enne del luogo. A Madonnella due diciottenni sono stati denunciati in stato di libertà. Per tutti l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché sorpresi e bloccati dopo aver ceduto alcune dosi di droga a tossicodipendenti.

Complessivamente sono stati sequestrati 290 grammi di hashish e cocaina, oltre a bilancini di precisione e materiale per il taglio e confezionamento degli stupefacenti. Gli stranieri sono stati associati presso la casa circondariale di Bari mentre il 21enne, il 26enne e il 27enne collocati ai domiciliari. 

A Ceglie del Campo, invece, e' finito in manette il fratello del boss Di Cosola, per violazione della sorveglianza speciale in quanto sorpreso alla guida di una moto senza patente. Stessa sorte è toccata ad altri due sorvegliati speciali, un 36enne e un 27enne, sorpresi rispettivamente in via Castelluccio e in via Dei Caduti Partigiani, alla guida di un’autovettura senza patente e fuori di casa in orario non consentito.