rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il coronavirus blocca la festa di San Nicola, spunta l'idea di un'edizione 'straordinaria': "Corteo storico il 6 dicembre"

A lanciare la proposta è il Gruppo Ideazione, aggiudicatario della gara per l'organizzazione della rievocazione storica nel biennio 2020-2021: l'ipotesi è quella di unire la manifestazione alla tradizionale accensione dell'albero di Natale

La tradizionale 'sagra di maggio', che richiama a Bari migliaia di pellegrini nel nome di San Nicola, quest'anno - è ormai evidente - non ci sarà. L'emergenza sanitaria legata al Covid-19 rende impossibile lo svolgimento di tutti gli eventi che da sempre accompagnano la festa. Le celebrazioni religiose in onore del Santo, probabilmente, ci saranno, ma con modalità tutte diverse e 'virtuali' che sono in queste settimane allo studio dell'amministrazione comunale e della Curia.

La proposta: il corteo storico di San Nicola a dicembre

Ma che ne sarà allora della festa, con tutti i suoi momenti più caratteristici, a cominciare dal tradizionale corteo storico? Una proposta arriva dal Gruppo Ideazione, risultato a marzo scorso aggiudicatario del bando (ancora in via provvisoria a causa dell’emergenza sanitaria) per lo svolgimento della rievocazione storica nel biennio 2020-2021. L'idea è quella di 'un'edizione straordinaria' della festa di San Nicola nel mese di dicembre, facendo coincidere il corteo con il 6 dicembre, giorno in cui la Chiesa festeggia il Santo di Myra e che a Bari segna l'inizio delle festività natalizie, con l'accensione dell'albero di Natale. “L’Amministrazione comunale - commenta in una nota Christian Calabrese, amministratore unico del Gruppo Ideazione - ci ha ovviamente messo in stand by per quest’anno lasciando la società vincitrice in aggiudicazione provvisoria fino a quando non sarà terminata l’emergenza sanitaria. Gruppo Ideazione, su richiesta dell’Amministrazione, si è comunque impegnata a mantenere ferma l’offerta per ulteriori 180 giorni in maniera tale da lasciare il tempo all'Amministrazione di capire se e quando ci saranno i presupposti per pensare a organizzare in città un evento del genere”. Quella della 'festa di dicembre', "potrebbe essere, virus permettendo, un’occasione di grande rilancio e attrazione turistica l’unione di due eventi – prosegue Calabrese -. Gruppo Ideazione srl si rende disponibile a valutare in concerto con l’Amministrazione ogni eventuale spostamento temporale del Corteo. Andrà tutto bene ma dobbiamo affrontare il presente con coraggio ed attenzione, guardando al futuro con ottimismo e capacità di programmare. Nella speranza che entro questa estate il virus ci lasci riprendere possesso delle nostre vite augurare il meglio alla mia Bari e rinnovare la nostra disponibilità per poter festeggiare San Nicola in altri periodi dell’anno rivedendo le modalità esecutive".

Il corteo affidato al regista Nicola Valenzano

Il progetto del Gruppo Ideazione aggiudicatario del bando prevede la direzione artistica dell’attore e regista barese Nicola Valenzano che, per l’edizione 2020, ha previsto un Corteo Storico molto attinente filologicamente ai fatti realmente accaduti, ma anche innovativo e artisticamente sofisticato dal punto di vista spettacolare. Ricordando che le reliquie di San Nicola arrivarono in città dal mare nel 1087 e furono poste a tutela e protezione della città di Bari, considerata a livello internazionale “Porta d’Oriente” proteggendo così Bari, il direttore artistico Nicola Valenzano commenta: “Nel mio progetto artistico, ho voluto evidenziare lo speciale legame tra San Nicola, il mare è la “gente di mare”. E questo perché, i miracoli del Santo sono avvenuti specialmente (ma non solo) in mare, quel mare dal quale era giunto, facendolo diventare a furore di popolo patrono dei marinai. Un altro aspetto che voglio sottolineare quest’anno, è quello “dell’Oro del Sud: il Grano”. Da sempre simbolo di prosperità e di benessere per noi gente del Mediterraneo, popolo di contadini, commercianti e artigiani”. In virtù di queste ragioni fondamentali Valenzano, quindi, vuole conservare ed evidenziare nel corteo storico contenuti sacri in totale fedeltà con le tradizioni storiche e culturali, ricostruendo con attenzione e cura, la medesima situazione storico-sociale che viveva la città nel 1087. “L’idea – conclude Valenzano-, è di fare rivivere ai cittadini una suggestiva e affascinante fotografia dell’epoca, cui tutti parteciperanno come protagonisti, identificandosi in atmosfere, luci, paesaggi e personaggi dell’epoca. Un’attenzione particolare alle “performances artistiche” di particolare impatto scenografico è spettacolare”.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il coronavirus blocca la festa di San Nicola, spunta l'idea di un'edizione 'straordinaria': "Corteo storico il 6 dicembre"

BariToday è in caricamento