rotate-mobile
Cronaca Casamassima

"Spacciava da un anno", in carcere 40enne di Casamassima: telecamere in casa per evitare perquisizioni

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di sequestrare materiale per il confezionamento della droga e la somma di 3mila euro

Aveva spacciato in maniera consistente e fruttuosa per quasi un anno, da febbraio 2018 a gennaio di quest'anno. È così finito in carcere un 40enne di Casamassima dai carabinieri della locale Stazione, già con precedenti specifici in materia di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini - coordinate dal pm del Tribunale di Bari, Giuseppe Dentamaro - erano partite quando, nel corso di numerosi servizi di osservazione, l'uomo era stato notato diverse volte con persone che facevano uso di sostanze stupefacenti.

In seguito agli appostamenti degli agenti in borghese e all'esame dei tabulati telefonici, era scattata la perquisizione personale e domiciliare dell'uomo, che ha portato al ritrovamento di materiale nascosto per il taglio e confezionamento della sostanza stupefacente, oltre alla somma di 3mila euro, ritenuta provento dell'attività illecità. Per evitare le perquisizioni, l'uomo aveva anche strutturato nella sua abitazione un sistema di videosorveglianza con telecamere, così da sapere prima quando sarebbero scattati i controlli delle Forze dell'Ordine.

Il 40enne è ora dall'8 aprile in carcere a Bari, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nei suoi confronti è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare, senza prefissazione di termine di durata.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Spacciava da un anno", in carcere 40enne di Casamassima: telecamere in casa per evitare perquisizioni

BariToday è in caricamento