Si è insediato ieri il nuovo questore di Bari Domenico Pinzello. Palermitano, di 59 anni, Pinzello arriva da Catania, dove ha fino ad ora ricoperto lo stesso incarico. Oggi il nuovo questore si è presentato ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa in cui ha parlato di quelle che saranno le "linee guida" del suo mandato.

"Per me l'attività di questore - ha detto Pinzello ai giornalisti - non è stare dietro ad una scrivania ma girare per gli uffici e scendere in strada a conoscere il territorio e farsi conoscere dai cittadini per guadagnare la loro fiducia". "L'operato delle forze dell'ordine - ha aggiunto - non deve essere attivato unicamente nei momenti di scontro quando si crea allarme ma anche e soprattutto monitorando i periodi di apparente stagnamento, nei quali i gruppi criminali trovano il proprio pericoloso equilibrio".

Il nuovo questore ha poi parlato della situazione criminalità a Bari, che a suo modo di vedere presenterebbe molti parallelismi con la città di Catania: "Qui a Bari c'è lo stesso tipo di criminalità, con organizzazioni orizzontali e non verticistiche e la compresenza di più clan all'interno anche dello stesso quartiere".

Tra le priorità di Pinzello, rafforzare la presenza capillare delle forze dell'ordine sul territorio e attivare un'intesa e proficua sinnergia con le altre istituzioni.  "Non ho la presunzione - ha concluso il nuovo questore - di dare subito una ricetta miracolistica ma dobbiamo cercare di entrare nella psicologia di chi subisce anche il piccolo reato per abbattere il muro di omertà che è tipico dei territori del Sud".