rotate-mobile
Cronaca Monopoli

Estorsioni a imprenditori e commercianti, sgominata banda a Monopoli: sette arresti

Sette le persone arrestate. Pretendevano somme dai 200 ai 500 euro mensili offrendo in cambio 'protezione' per le attività

Chiedevano denaro a commercianti ed imprenditori locali offrendo in cambio "protezione" per le loro attività. I soldi del pizzo - dicevano - "per aiutare i familiari di chi doveva affrontare grossi processi". Le richieste estorsive variavano dai 200 ai 500 euro al mese: se gli esercenti rifiutavano di pagare, scattavano le minacce e gli atti intimidatori. La banda, composta da otto persone e attiva in particolare nel territorio di Monopoli e dintorni, è stata sgominata questa mattina dai carabieri nell'ambito di un'operazione condotta dalla Procura di Bari e denominata 'Caffe' Stop' (il caffe' era, in gergo il nome che veniva attribuito al 'pizzo').

GLI ARRESTI - In manette con l'accusa di estorsione aggravata in concorso sono finiti sette degli otto indagati: tre destinatari di misura cautelare in carcere e quattro agli arresti domiciliari, mentre un cittadino albanese, destinatario della misura degli arresti domiciliari, e' tuttora ricercato. In carcere sono finiti i fratelli Nicola e Vincenzo Lenoci, di 51 e 48 anni, e Paolo Recchiuto, di 59, tutti di Monopoli. Hanno beneficiato dei 'domiciliari' Luigi Allegretti, di 29 anni, di Castellana Grotte, Antonio Centrone, di 31, di Polignano a Mare, Matteo De Meo, di 41, di Bari e Sabrina Marchesani, di 47, di Conversano.

LE INDAGINI - E' stato documentato dalle indagini che, in alcuni casi, i componenti della banda agivano anche  come "esattori a titolo professionale dei crediti altrui", ovvero, in virtu' della loro caratura delinquenziale, della capacita' intimidatoria e dell'esplicito atteggiamento minaccioso, erano in grado di proporsi quali 'solutori' di rapporti obbligatori o di dissidi privati tra terzi, esigendo minacciosamente i crediti e ottenendo l'adempimento nelle loro mani di parte del debito. I fatti contestati si riferiscono al periodo compreso tra i mesi di febbraio e dicembre del 2012, nel corso del quale sono stati accertati una decina di episodi estorsivi protrattisi per alcuni mesi. Le indagini, avviate nel febbraio 2012, hanno beneficiato della collaborazione delle vittime.

LEGGI ANCHE: ESTORCEVANO DENARO AGLI OPERAI, IMPRENDITORI IN MANETTE

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estorsioni a imprenditori e commercianti, sgominata banda a Monopoli: sette arresti

BariToday è in caricamento