Estorsioni a imprenditori e commercianti baresi: pizzo a cantiere, arrestato taglieggiatore vicino al clan Strisciuglio
Individuato dai carabinieri il terzo complice della tentata estorsione avvenuta a dicembre ai danni di una ditta impegnata in lavori di ristrutturazione in un condominio del quartiere: avrebbe agito insieme ad altri due soggetti, già arrestati
Sarebbe stato, insieme a due soggetti già arrestati a fine dicembre, il terzo autore della tentata estorsione ai danni di una impresa edile avvenuta al quartiere San Paolo. Al termine delle indagini, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Bari San Paolo, guidati dal tenente Corinaldesi e coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Bari, hanno identificato e arrestato l'uomo: si tratta di un giovane di circa 30 anni, ritenuto vicino al clan Strisciuglio.
Salgono così a 11 i soggetti arrestati negli ultimi mesi con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso dai carabinieri, da tempo impegnati a combattere il fenomeno del racket - nel quartiere San Paolo e non solo - anche in seguito alle segnalazioni di imprenditori e commercianti.
Nel caso specifico dell'arresto odierno, nel mirino degli estorsori era finita una ditta edile impegnata in lavori di rifacimento di una facciata condominiale al quartiere San Paolo di Bari. Secondo quanto ricostruito dai militari, il soggetto arrestato oggi si sarebbe presentato sul cantiere in una delle tre 'visite' a scopo estorsivo insieme ad uno dei due complici già arrestati in flagranza a dicembre, formulando una richiesta di 8mila euro poi abbassata a cinquemila.
VIDEO: LA 'VISITA' DEGLI ESTORSORI AL CANTIERE
Intanto, le indagini dei carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo non si fermano: l'invito rivolto ancora una volta a commercianti e imprenditori, è quello a non avere paura e denunciare, superando la 'cortina di omertà' che spesso avvolge il fenomeno delle estorsioni, nella certezza che la risposta dello Stato e delle forze dell'ordine arriva, anche in maniera tempestiva, come dimostrato dagli arresti finora eseguiti.