Fuochi d'artificio in strada a Carrassi, l'allarme dei residenti: "Svegliati dai boati, episodi che si ripetono ogni notte"
Le segnalazioni dei cittadini del quartiere si moltiplicano: "Assurdo quello che accade". Ma il fenomeno riguarda anche altre zone della città, tra cui Libertà, Japigia, Madonnella
"Ancora fuochi d'artificio, e che fuochi, in via Monte Grappa a Carrassi, a mezzanotte". L'ultima segnalazione di un cittadino arriva in redazione questa mattina. Ma si tratta di episodi, per la verità, riportati sempre più di frequente, e non soltanto in quella zona della città. Basta scorrere i social per rendersi conto di come segnalazioni simili siano numerose anche da altri quartieri, Libertà in testa.
"Sembra la tortura della privazione del sonno - scrive ancora un'altra residente a BariToday riferendosi alla situazione di Carrassi - E' assurdo svegliarsi spaventati nel cuore della notte perché qualche decerebrato ha deciso così". "Si ripetono ogni sera, a partire dalle 22 più o meno. Ieri sera li ho visti in direzione del carcere, non sono durati a lungo, circa 5 minuti ma, data l'ora molte persone si sono svegliate di soprassalto", racconta ancora la donna.
Nelle scorse settimane, a segnalare ripetuti episodi di fuochi esplosi a tarda sera o nella notte erano stati invece i residenti del quartiere Libertà, attraverso la pagina Fb 'Residenti di via Manzoni e dintorni', 'consuetudine' riscontrata anche, secondo quanto riferito da alcuni cittadini, a Madonnella, San Pasquale, Japigia. Nei giorni scorsi, il comitato 'Residenti di via Manzoni e dintorni' avrebbe anche incontrato il sindaco, per far presente il problema e chiedere interventi in merito.
Un fenomeno, quello dei fuochi non autorizzati esplosi in strada, non di certo nuovo per la città di Bari e da sempre riconducibile ad ambienti criminali (come i fuochi esplosi in occasione di scarcerazioni 'eccellenti'), che adesso però sembra essere diventato ancora più 'sistematico', quasi una sorta 'linguaggio' in codice forse usato tra gruppi criminali.