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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Altamurano morto in un b&b nel Milanese: "Aveva una profonda ferita al collo"

A chiamare i carabinieri è stata una barese, che soggiornava con il 34enne nella struttura di San Colombano al Lambro. "Se l'è inferta con con un coccio di vetro o di ceramica" ha spiegato ai militari

"È stato un gesto di autolesionismo". Una 42enne residente nella provincia barese ha giustificato così ai carabinieri, intervenuti all'alba del 7 gennaio in un bed and breakfast di San Colombano al Lambro (Milano), il ritrovamento di un 34enne di origine pugliesi agonizzante nel giardino della struttura. L'uomo aveva una profonda ferita sul collo che ne ha provocato la morte poco dopo l'arrivo dei soccorsi. Per la donna se la sarebbe inferta lui stesso con un coccio di vetro o di ceramica, in preda a un raptus.

Le indagini

Un quadro che presenta alcune incongruenze - la ferita sarebbe molto profonda, forse troppo per un suicidio -, su cui i militari stanno al momento indagando. Il ritrovamento è avvenuto in mattinata, ma il 34enne soggiornava nella struttura già dal 5 dicembre. A chiamare i soccorsi è stata la donna che era in vacanza con lui - entrambi erano impiegati in una ditta di telecomunicazioni -, ritrovata sotto choc e in evidente stato confusionale, con macchie di sangue sul corpo. A far luce sulla vicenda sarà Yao Chen, nota anatomopatologa dell’istituto di medicina legale di Pavia, incaricata della perizia dalla Procura di Lodi.

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