rotate-mobile
Cronaca

Inchiesta appalti al Petruzzelli, Longo resta ai domiciliari

Il Tribunale del Riesame conferma la misura cautelare per l'ex direttore amministrativo della Fondazione arrestato il 12 gennaio scorso con l'accusa di corruzione

Vito Longo resta agli arresti domiciliari. Il Tribunale del Riesame ha rigettato l'istanza di revoca della misura cautelare presentata dai difensori dell'ex direttore amministrativo del Petruzzelli, arrestato lo scorso 12 gennaio nell'ambito di un'inchiesta su presunti appalti truccati.

Longo è accusato di corruzione: avrebbe intascato da alcuni imprenditori circa 20mila euro in meno di due mesi, in cambio dell'aggiudicazione di alcuni appalti. Respingendo la richiesta presentata dalla difesa, il Riesame ha dunque ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari. 

Intanto, nell'ambito delle indagini portate avanti dal pm Fabio Buquicchio, il gip ha disposto oggi il sequestro preventivo di circa 11mila euro a carico di Longo. Si tratterebbe della somma che l'ex direttore amministrativo avrebbe già intascato dagli imprenditori coinvolti nell'inchiesta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta appalti al Petruzzelli, Longo resta ai domiciliari

BariToday è in caricamento