Nuova vita per le giostrine in città: "Interventi manutentivi in corso in tanti playground"
L'annuncio dell'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso. Gli interventi sono stati accelerati grazie al passaggio dall'appalto 'misto' a quello unico, vinto da un'azienda di Ruvo
Nuova vita per le giostrine installati nei parchi di Bari: grazie all'accordo quadro da 346mila euro disposto dal Comune - in sostituzione della vecchia procedura mista tra Bari Multiservizi e appalto a imprese esterne - proseguono i lavori di manutenzione in tanti playground cittadini. Ad annunciarlo è l'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, che fornisce anche una piccola lista delle aree in cui sono già in corso gli interventi e dove a breve partiranno ("Non appena consegnati ulteriori pezzi di ricambio" assicura l'assessore.
I playground in manutenzione
Tra le giostrine che già vedono - o vedranno a breve - interventi manutentivi ci sono quelle di piazza San Francesco a Japigia, piazza della Torre a Torre a Mare, largo Maierotti, piazza Diaz, parco Giovanni Paolo II al San Paolo, giardino Santa Scolastica, giardino Santa Rita, giardino Spilotro a Palese, giardino Fara One, giardino Torricella, della spiaggia di Pane e Pomodoro, di piazza Romita al San Paolo, dei giardini di Parco Due Giugno.
Il nuovo piano riparazione
Tutti interventi effettuati attraverso un preciso piano manutentivo, realizzato dall'impresa vincitrice dell'appalto, la Saulle Impianti di Ruvo di Puglia. "Con loro - spiega l'assessore - stiamo superando tutte le problematiche manutentive riscontrate in questi anni, che in molti casi avevano impedito la riparazione e/o sostituzione in tempi rapidi di giochi gravemente danneggiati, a causa delle limitazioni del contratto con la Multiservizi che prevedeva piccole riparazioni ed escludeva costi per acquisti di nuove installazioni e pezzi di ricambio, oltre che per motivi organizzativi ed operativi che impediscono alla Multiservizi di poter eseguire tutte le possibili lavorazioni che in questo settore talvolta si reputano necessarie".