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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Cellamare

"A Cellamare non puoi comandare tu. Ci siamo capiti": lettera minatoria inviata al sindaco Vurchio

La missiva, recapitata in Comune ieri mattina, è stata consegnata ai carabinieri di Triggiano. Si indaga sulla serietà delle minacce

Una lettera contenente minacce è stata recapitata nella mattinata di ieri al sindaco di Cellamare, Gianluca Vurchio. A svelare il contenuto della missiva, è la Gazzetta del Mezzogiorno:

Al signor sindaco di Cellamare, paladino della Giustizia di Cellamare. Ti consigliamo di non fare tanto il rispettoso della giustizia. Hai capito male come funzionano le cose. A Cellamare non puoi comandare tu. Ci siamo capiti. Sindaco avvisato, mezzo salvato...altrimenti...a buon intenditore poche parole

La busta non presentava indicazione del destinatario ed era stata spedita da un ufficio postale di Bari all'indirizzo del Comune di Cellamare. Il primo cittadino l'ha subito consegnata ai carabinieri della Stazione di Triggiano, che stanno cercando di fare chiarezza sulla serietà delle minacce.

In mattinata è arrivato anche il sostegno dell'Anci Puglia, con un messaggio a firma del presidente dell'associazione pugliese dei sindaci, Domenico Vitto: "Sostegno e vicinanza dall'Associazione dei Comuni pugliesi a Gianluca Vurchio, sindaco di Cellamare e coordinatore regionale Anci Giovani - scrive - a cui ieri mattina è stata recapitata una missiva contenente minacce dirette, per "essere tanto rispettoso della giustizia". "A Gianluca Vurchio va il sostegno e la solidarietà dei sindaci pugliesi. Confidiamo nell'operato delle forze dell'ordine affinché sia fatta subito chiarezza sulla vicenda, per consentire al sindaco Vurchio di proseguire la sua azione amministrativa in un clima di sicurezza e serenità".

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