Cronaca

Morto Mario Gismondi, il giornalismo pugliese in lutto

Si è spento nella notte, aveva 86 anni. Gismondi è stato inviato Rai, capo redattore della Gazzetta del Mezzogiorno, e nel 1972 direttore del Corriere dello Sport. Nel 1979 aveva fondato il quotidiano Puglia

Redazione 13 aprile 2012 09:43

Si è spento la notte scorsa, all'età di 86 anni, il giornalista e scrittore Mario Gismondi. Inviato Rai, capo redattore della Gazzetta del Mezzogiorno, e nel 1972 direttore del Corriere dello Sport, Gismondi era nato nel 1926 a Bitetto. Maestro per molte generazioni di giornalisti, nel 1979 Gismondi aveva fondato i quotidiani Puglia e Lucania e l'emittente locale televisiva Rtg Puglia.

IL RICORDO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE INTRONA - “Con la scomparsa di Mario Gismondi la Puglia perde uno dei suoi interpreti più lucidi, la Regione un osservatore di indiscussa obiettività, il mondo dell’informazione una delle voci più indipendenti e autorevoli”. Il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna esprime alla famiglia il “sentito cordoglio dell’Assemblea regionale e il profondo dolore personale, per la perdita di un grande giornalista, di un uomo vero e di un amico sincero”. Introna ricorda “l’esempio di coerenza e partecipazione rappresentato da Gismondi, la professionalità dell’uomo di lettere e di sport, la passione per il lavoro, l’onestà intellettuale di una voce critica, anche scomoda, ma sempre libera: ‘senza padroni né padrini’, come amava ripetere orgogliosamente”. “Interpretava il proprio ‘mestiere’ in prima linea, sul campo, con la macchina da scrivere sulle ginocchia”, osserva il presidente del Consiglio regionale. “Da oggi il giornalismo pugliese sarà più povero, senza il cronista sportivo che ha raccontato decine di eventi, il direttore d’altri tempi, il creatore di tante testate, il Maestro di generazioni di giornalisti, il protagonista di epiche battaglie di impegno professionale e civile”.

I funerali si terranno domattina alle 10.30 nella chiesa di sant'Andrea in via Bissolati a Bari. La camera ardente è stata già allestita nella cappella della casa di riposo Villa Giovanna a Bari.