rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Poggiofranco / Viale Luigi de Laurentis

Omicidio Campanale, perquisizioni e controlli. Emiliano: "Alfano invii i rinforzi promessi"

Forze dell'ordine al lavoro per identificare i killer che ieri sera hanno ucciso lo storico boss del quartiere San Girolamo. I sicari forse giunti in auto. Il sindaco attacca il ministro dell'Interno, accusato di non aver mantenuto l'impegno di inviare nuovi uomini

Freddato con quattro colpi di arma da fuoco, tre al torace e uno alla testa, sotto gli occhi della moglie e dei nipotini. E' stato ucciso così ieri sera a Poggiofranco Felice Campanale, 67 anni, storico boss del quartiere San Girolamo. Impossibile per il momento indicare l'arma utilizzata dai sicari: sul posto non sono stati trovati bossoli.

I killer, probabilmente in due, potrebbero essere giunti sul luogo dell'agguato, in viale De Laurentis, a bordo di un'auto. Le indagini delle forze dell'ordine proseguono a ritmo serrato. Già nella notte carabinieri e poliziotti hanno effettuato controlli e perquisizioni a tappeto, setacciando diverse zone della città. E sempre ieri sera, poco dopo l'omicidio, a San Girolamo si è registrata la prima reazione della malavita:  colpi di pistola sono sparati da persone non ancora identificate contro l'abitazione di un componente della famiglia Lorusso, rivale del clan Campanale. Gli investigatori hanno recuperato 5-6 bossoli - di un calibro non ancora accertato - che saranno sottoposti a esami balistici.

Campanale, che già un anno fa era sfuggito ad un altro agguato sul lungomare di San Girolamo, era ritenuto un esponente di spicco dell'omonimo clan attivo negli anni scorsi nel contrabbando di sigarette e nella gestione dei parcheggi abusivi.

Intanto l'omicidio di ieri, avvenuto nei pressi di un parco pubblico molto frequentato e in un quartiere considerato "non a rischio", ha fatto riesplodere l'emergenza sicurezza. Il sindaco Emiliano ha commentato la vicenda accusando il ministro dell'Interno Alfano di aver "disatteso le promesse" fatte a maggio scorso, quando in un vertice in Prefettura a Bari Alfano promise l'invio a Bari di 146 nuovi uomini per la lotta alla criminalità.

Poggiofranco, il luogo dell'agguato a Campanale - foto TgNorba24

Non ci sono foto disponibili.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Campanale, perquisizioni e controlli. Emiliano: "Alfano invii i rinforzi promessi"

BariToday è in caricamento