rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Sannicandro di Bari

Omicidio-suicidio a Sannicandro, la tragedia alla vigilia di una festa. Il sindaco: "Siamo sconvolti"

Letizia Piccolo avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 6 maggio, ma la festa di compleanno, con circa 70 invitati, avrebbe dovuto tenersi questa sera. La comunità sotto choch: "Era una famiglia tranquilla"

La tragedia si è consumata alla vigilia di una festa. Quella che la famiglia Piccolo stava preparando per il compleanno di Letizia, la figlia minore, che avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 6 maggio, e che avrebbe festeggiato questa sera, con un ricevimento al quale erano state invitate circa 70 persone.

E' questo l'ultimo particolare che emerge sulla tragedia familiare che ieri sera si è consumata in una villa alla periferia di Sannicandro. Un omicidio-suicidio, secondo le prime ipotesi dei carabinieri. Michele Piccolo, 55 anni, farmacista nella vicina Acquaviva delle Fonti, avrebbe fatto fuoco con una pistola che deteneva legalmente contro la moglie Maria Chimienti, 55 anni, vicesindaco del paese, e contro la figlia Letizia, uccidendole. Poi avrebbe atteso il rientro a casa del figlio Claudio, 24 anni, facendo fuoco anche contro di lui. Colpito alla testa, Claudio non è morto, ma si trova ricoverato in gravissime condizioni. Poi Michele Piccolo si sarebbe tolto la vita, lasciandosi annegare nella piscina della villa dopo aver probabilmente assunto delle sostanze. Le indagini vanno comunque avanti in maniera serrata: un dettaglio importante, infatti, è rappresentato dal fatto che la pistola che sarebbe stata utilizzata per gli omicidi non è ancora stata ritrovata.

Sannicandro, il luogo della tragedia - foto Tg Norba24

Non ci sono foto disponibili.

Intanto fuori dalla villa dei Piccolo questa mattina si è radunata una piccola folla di concittadini e conoscenti. La famiglia era molto conosciuta in paese, e l'intera comunità è sotto choch per l'accaduto. "Siamo sconvolti. Una famiglia tranquilla. Bravissima gente", commenta un amico di famiglia. "Ogni mattina - racconta - Michele, suo padre e il cognato facevano colazione insieme in un bar nel centro della città, prima di andare in farmacia". "Gente benvoluta da tutti, un gesto inspiegabile. A Sannicandro - conclude - non sono mai successe cose del genere".

Incredulo e sconvolto anche il sindaco del paese, Vito Novielli. "Sono esterrefatto non riesco e darmi una spiegazione di quello che è successo, li conosco da quando erano all'università, nulla lasciava trapelare che si potesse verificare una tragedia simile", ha commentato all'Ansa Novielli, che con Maria Chimienti, sua vice, ha condivideva anche l'esperienza nell'amministrazione comunale. "Ieri ho sentito Maria varie volte - racconta - lei ha celebrato un matrimonio. Visti da fuori erano una famiglia normale, tranquilla, benestante". "Faccio fatica a crederci, aspetto che gli investigatori - conclude il sindaco - capiscano cosa è successo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio-suicidio a Sannicandro, la tragedia alla vigilia di una festa. Il sindaco: "Siamo sconvolti"

BariToday è in caricamento