Omicidio Trifone Ragone, al via il processo a Udine
Nel procedimento per il delitto del militare originario di Adelfia e della sua fidanzata è imputato il commilitone Giosuè Ruotolo
Ha preso il via questa mattina, in Corte d'Assise a Udine, il processo per il duplice omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, i fidanzati uccisi a Pordenone nel marzo 2015.
Nel procedimento è imputato il 27enne campano Giosuè Ruotolo, ex commilitone di Trifone Ragone, sottufficiale dell'esercito originario di Adelfia. Ruotolo è in aula. Presenti anche i genitori di Teresa Costanza e il fratello di Trifone Ragone, Gianni.
Secondo quanto sostenuto in una dichiarazione all'Ansa dall'avvocato Nicodemo Gentile, che rappresenta Gianni Ragone, "la posizione di Ruotolo si aggrava. A seguito di una complessa attività di indagine integrativa degli investigatori - ha spiegato - nuovi e pesantissimi indizi schiacciano alla sua responsabilità il militare in carcere a Belluno. Si ha ormai la certezza che i messaggi 'molesti' verso Teresa siano stati inviati da postazioni appartenenti alla caserma dove lavorava Giosuè che, nei giorni in cui sono stati inviati, era al lavoro".