Vendeva pesce scaduto e altri alimenti senza l'etichetta, sequestro in un minimarket di via Crisanzio
Alcuni prodotti erano commerciati singolarmente, quando invece andavano prezzati come confezione
Pesce surgelato senza l'etichetta o scaduto e diversi altri alimenti venduti singolarmente, nonostante la Asl lo vietasse. Succede in un minimarket in via Crisanzio, nel rione Libertà di Bari, dove una task force di polizia, polizia municipale e agenti sanitari Sian e Siav, ha messo in atto un sequestro ai danni di un commerciante.
Diversi prodotti ittici sono stati sequestrati perché scaduti: oltre a 100 chilogrammi di alimenti - di cui 85 pesci, per un peso di circa 40 chilogrammi, che non avevano l'indicazione di legge su provenienza e scadenza -, sono state prese a consegna 100 confezioni di alimenti di vario genere, per un peso di circa 60 chilogrammi. Alcuni di questi dovevano essere venduti in confezione, mentre l'uomo - forse per ottenere un guadagno maggiore -, li ha prezzati singolarmente.