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Cronaca Libertà / Piazza del Redentore

Piazza Redentore senz'auto, sì o no? 'Intreccio' di voci tra paure e voglia di cambiamento

Dopo la 'passeggiata' pomeridiana di Decaro e Galasso, per spiegare a commercianti e residenti i vantaggi della proposta lanciata dal Comune, negozianti e abitanti si dividono tra favorevoli e contrari al progetto

Pedonalizzazione sì, pedonalizzazione no. Piazza del Redentore senz'auto è un concetto che divide abitanti e commercianti del quartiere Libertà. Il progetto di 'liberare' la strada dalle macchine, creando un'enorme area pedonale  con panchine, fioriere e anzi gioco, ha fatto scatenare, da diverse settimane, un dibattito acceso all'interno della comunità di un quartiere tra i più popolosi di Bari. Ieri sera, il sindaco Decaro, accompagnato, tra gli altri, dall'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Galasso, ha fatto visita ai commercianti di via Crisanzio, illustrando il progetto: se da un lato, la passeggiata si è trasformata, per la presenza di numerosi abitanti, nella solita 'questua' di richieste al sindaco, dall'altro, però, è stata l'occasione per spiegare meglio modalità di intervento nell'ottica di un Libertà polo attrattivo della formazione e della ricerca.

Tra qualche settimana, infatti, dovrebbe aprire, nella Manifattura dei Tabacchi, il tanto atteso progetto di 'Porta Futuro', mentre, tra un paio d'anni, l'ex stabilimento diventerà sede del Cnr: "Se verranno rispettate queste premesse - spiega un negoziante - ci sarebbe un importante ritorno dal punto di vista dell'indotto, permettendo così di far nascere nuove attività. Quello che chiediamo è una maggiore sicurezza e una presenza concreta delle forze dell'ordine". Non tutti, però, sono favorevoli a un cambiamento così radicale: "Dove parcheggiamo se ci chiudono la strada?" si interroga un altro commerciante. Altri invece temono che non verranno più clienti: "Sarà più difficile raggiungere il negozio" dice un altro titolare di attività.

A tal proposito Galasso ha annunciato che su via Martiri d'Otranto, attigua a via Crisanzio, si potrà parcheggiare anche sul lato di fronte a quello attuale e, adoperando la disposizione a pettine, si potrà recuperare circa tre quarti dei posti auto persi con la pedonalizzazione: "Sì, ma poi, la sera, come è accaduto quest'estate, rischiamo di doverci sorbire schiamazzi fino alle 4 di notte" afferma sconsolato un anziano abitante. Voci contrarie e favorevoli si intrecciano e nei giorni che verranno potrebbero anche costituirsi in comitato. Intanto, il progetto va avanti: nelle prossime settimane, ha affermato i sindaco, ci sarà un incontro con i cittadini, nella sede del Municipio I, per definire tempi e modalità degli interventi. La sensazione è che non arà un percorso semplice e lineare.

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