rotate-mobile
Cronaca Poggiofranco

Agricoltura urbana per una cultura dell'ambiente: a Poggiofranco nascerà 'Orto Domingo'

Il progetto si svilupperà su un suolo comunale adiacente a Parco Domingo: la superficie coinvolta sarà di circa 11mila metri quadri e vedrà l'impiego anche di semi antichi

In un'area comunale del quartiere Poggiofranco sarà realizzato un orto urbano di vicinato esteso per circa 11mila mq e 600m di perimetro: il progetto è stato messo 'nero su bianco' con la firma di un accordo tra il Municipio II e l'associazione di promozione sociale "Parco Domingo Comunità Empatica e Sostenibile" per creare 'Orto domingo': “Dopo una complessa attività istruttoria, che ha coinvolto diverse ripartizioni del Comune, e grazie alla proficua collaborazione con l’associazione Parco Domingo - commenta il presidente Andrea Dammacco - è stato finalmente possibile concedere, attraverso lo strumento della 'adozione', una vasta area di proprietà pubblica nella quale sarà realizzato un grande orto urbano innovativo. L’obiettivo è quello di promuovere l’autorganizzazione dei cittadini per il soddisfacimento dei loro bisogni e di quelli della rispettiva comunità, con particolare riguardo alla promozione e alla diffusione di una cultura ambientale ed etica, orientata all’utilizzo responsabile delle risorse naturali, alla valorizzazione di pratiche di risparmio energetico e di incentivazione dell’impronta ecologica nella gestione domestica e nelle attività produttive".

L'area interessata, su suolo pubblico, è adiacente al complesso edilizio 'Parco Domingo', in una zona caratterizzata da scuole pubbliche, università e decine di condomini di medie e grandi dimensioni vicini alla Tangenziale. L'intesa prevederà anche la valorizzazione l’impiego di semi antichi e la costituzione di un gruppo di acquisto solidale che possa rifornirsi da produttori di suoli confiscati alla criminalità, attivando un accordo quadro con la Coldiretti: “Già in questi anni – spiega l’assessore Carla Tedesco - sono state portate avanti alcune sperimentazioni importanti realizzate non solo con le procedure ordinarie dei lavori pubblici, ma anche grazie alla capacità di azione di associazioni e cittadini. A questo si riferiscono operazioni come quella del Parco Gargasole, all’interno della ex caserma Rossani, che, attraverso i fondi PAC, replicheremo in altre aree dei municipi attraverso la Misura “Rigenerazioni creative”, finanziata per 500.000 euro che stiamo definendo e che serviranno a finanziare azioni simili sugli oltre 300 ettari di suoli per lo più ceduti nell’ambito di piani di lottizzazione come aree per servizi che non sono stati realizzati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Agricoltura urbana per una cultura dell'ambiente: a Poggiofranco nascerà 'Orto Domingo'

BariToday è in caricamento