Polignano, la poesia scritta sulle scale cancellata "per rabbia" dall'autore
A rivelare il retroscena è il sindaco della cittadina barese, Domenico Vitto, che ha incontrato l'artista Guido 'il Flâneur' Lupori, ideatore dell'opera immortalata in numerosi scatti di turisti e visitatori
Nessun'azione dei proprietari del palazzo, bensì un gesto del suo autore: la celebre scritta sulla scalinata del centro storico di Polignano, raffigurante una poesia del filosofo indiano Tagore, recentemente immortalata nei numerosi scatti di turisti e visitatori, è stata cancellata, qualche giorno fa, proprio da Guido 'il Flâneur' Lupori, colui che l'aveva realizzata alcuni anni fa. A svelare il 'mistero' è stato il sindaco della cittadina barese, Domenico Vitto, che ha incontrato il poeta e artista a colazione: "È stato Guido a cancellare la sua opera, - scrive su Facebook -, una scelta dettata dalla rabbia, ma non indolore. Il proprietario è stato il primo a dispiacersi. E a me dispiace di aver manifestato il mio disappunto senza pensarci due volte, senza verificare le fonti. Guido mi ha promesso che tornerà presto a lasciare il segno, imprevedibile come sempre".