I lavori per la ristrutturazione del'ex Mercato del Pesce di piazza del Ferrarese, destinato a diventare entro il 2019 uno dei cardini del Polo Contemporaneo barese, riservano una sorpresa inaspettata: sono stati infatti rinvenuti i resti di un molo completo di bitte su cui venivano ormeggiate le barche. Le strutture non hanno, al momento, una datazione certa ma si pensa che possano appartenere all'epoca borbonica o, additittura, aragonese. I blocchi della banchina sono stati scoperti dopo aver 'smantellato' la pavimentazione dell'edificio, realizzato nella prima metà del 19mo secolo.

Decaro: "Il Polo del Contemporaneo tra antichità, presente e futuro"

Questa mattina la scoperta è stata annunciata alla stampa nel corso di un sopralluogo effettuato dal sindaco Antonio Decaro, assieme al segretario regionale del MIBACT per la Puglia, Eugenia Vantaggiato e al Soprintendente delle Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari, Luigi La Rocca: "Abbiamo visitato queste rilevanze archeologiche che rappresentano l'antica banchina del porto di Bari. Questo polo metterà insieme l'antichità con il presente e il futuro,mescolandosi con l'arte contemporanea". I lavori, nonostante le 'sorprese', non subiranno rallentamenti: tra circa un anno e mezzo l'opera dovrebbe essere pronta. Al piano terra sorgeranno stand con le eccellenze locali mentre ai piani sueriori troveranno spazio residenze d''artista, spazi espositivi e un roof garden panoramico. L'ex mercato si inserirà nel contesto del Polo tra il rinnovato Margherita, i cui lavori procedono speditamente, e la Sala Murat.