Processo Domino: la Corte d'Appello assolve cinque imputati
Il processo di secondo grado, nato dall'operazione che nel 2009 portò all'arresto di 83 presunti affiliati a clan mafiosi locali, si conclude con 14 condanne e 14 assoluzioni. Per cinque imputati ribaltata la sentenza di primo grado
Quattordici condanne e quattordici assoluzioni: si è concluso così il processo di secondo grado davanti alla Corte d'Appello di Bari scaturito dall'operazione Domino, che nel 2009 portò all'arresto di 83 persone ritenute affiliate ai clan mafiosi locali e accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, tentativo di omicidio, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, usura, turbativa d'asta e riciclaggio.
Nel processo di primo grado, con rito abbreviato, furono assolte 38 persone e ne furono condannate 19, le quali hanno tutte presentato appello. Di queste, in secondo grado cinque sono state assolte, mentre per altri nove imputati la Corte ha confermato le assoluzioni del primo grado, tra cui anche quella del boss Antonio Di Cosola. Ridotte infine le quattro pene più alte inflitte dal giudice di primo grado.