Arpa e Comune di Modugno bocciano il progetto dell'inceneritore: "Qualità dell'aria a rischio"
La struttura dovrebbe sorgere alle porte della città, nella zona industriale di Bari. L'assessore all'Ambinete di Modugno, Luciano: "Andiamo avanti con la differenziata"
Arriva un secco "no" dell'Arpa Puglia al progetto, presentato un anno fa dalla società Newo, del nuovo inceneritore di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi di natura urbana nella zona industriale di Bari. L'agenzia regionale ha infatti presentato parere negativo al Via (Valutazione dell'impatto ambientale) della costruzione, visto che potrebbe mettere a rischio la qualità dell'aria nella zona.
"Emergono criticità sulle tecnologie di ossicombustione in pressione 'flameless' e sull'impatto odorigeno delle emissioni", spiegano in una nota, commentando i dati presentati dalla società. Per l'Arpa le zone industriali di Bari e Modugno hanno già alti livelli di emissioni e quindi "bisognerebbe evitare l'aggiunta di ulteriori impatti emissivi".
Parere negativo sul progetto anche dal Comune di Modugno, preoccupato per i possibili danni all'ambiente che creerebbe l'inceneritore. "La comunità di Modugno, insieme, con quelle di altre sei città, ha da alcuni mesi un sistema di raccolta differenziata che oggi avvia a recupero circa il 73% di materia - spiega l'assessore comunale all'Ambiente Tina Luciano -. Ogni processo che interferisca con i sistemi di raccolta posti alla base dei nuovi contratti di Ambito di raccolta ottimale rappresenta un danno potenziale ingente per le comunità che hanno investito per migliorare la raccolta differenziata".