"Il cavo elettrico rovina la visuale della Cattedrale", parte la raccolta firme a Bari vecchia
Promossa dal circolo Acli-Dalfino e dall'associazione 'I custodi della bellezza', la petizione servirà a chiederne la rimozione davanti alla chiesa di piazza Odegitria
Una raccolta firme per porre freno ad una situazione "che mortifica l'aspetto architettonico e e storico e del territorio". Al centro della querelle presentata dal circolo Acli-Dalfino di Bari vecchia c'è il cavo elettrico di piazza Odegitria, che proprio non piace ai residenti perché "taglia a metà la visuale della bellissima Cattedrale.
Da qui l'idea di lanciare una petizione per chiederne la rimozione, che in molti pensavano sarebbe stata completata durante i lavori per i cavi dell'Enel, uno dei tanti cantieri attivi in città vista l'introduzione della fibra ottica.
La raccolta firme è stata promossa anche dall'associazione 'I custodi della bellezza', il gruppo di volontari che contribuisce a tenere pulite le strade della città vecchia.