Rapinarono casa di avvocato barese sequestrando moglie e figlia: presi tre pregiudicati
Gli arresti sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile del capoluogo pugliese: i malviventi immobilizzarono le due donne e una collaboratrice domestica prima di fuggire via con un bottino di circa 500mila euro
La Squadra Mobile di Bari ha arrestato tre pregiudicati ritenuti responsabili della rapina compita l'8 febbraio scorso nell'abitazione dell'avvocato barese Massimo Navach: in manette sono finiti Gennaro Urbano, 67 anni, Domenico Ottomano, 51enne di Capurso e Nicola Altieri, 49enne di Molfetta, tutti con precedenti specifici. Sono accusati, a vario titolo, di rapina pluriaggravata, sequestro di persona e detenzione illegale di arma da sparo. Durante il colpo, avvenuto in pieno giorno, i malviventi immobilizzarono con un nastro adesivo e minacciarono le tre donne presenti al momento nell'abitazione, ovvero la moglie dell'avvocato, la figlia minorenne e la collaboratrice domestica, fuggendo poi via con la refurtiva. L'ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale Giovanni Abbattista, su richiesta del pm Bruna Manganelli.