Fermato per una tentata rapina, i carabinieri scoprono che ne aveva compiute altre 3: arrestato 50enne incensurato

Era stato fermato due settimane fa dai carabinieri mentre stava per mettere in atto una rapina in una farmacia di Acquaviva. Dopo le indagini dei carabinieri, che hanno comprovato il suo coinvolgimento in altri atti criminosi, ha ricevuto un ordine di custodia cautelare, emesso dal gip del Tribunale di Bari Francesco Agnino, un 50enne incensurato di Santeramo in Colle. L'uomo è ritenuto responsabile di tentata rapina e rapina aggravata continuata.

I militari gli avevano trovato addosso anche un'arma giocattolo priva del tappo rosso e un passamontagna. Per questo era finito agli arresti domiciliari nella sua abitazione.  Da quel giorno i militari della Stazione di Acquaviva delle Fonti, coordinati dalla Procura di Bari, hanno eseguito ulteriori approfondimenti investigativi. E così, dall’esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali scoperti ad Acquaviva delle Fonti in quel periodo, è emerso che la corporatura, le movenze e gli abiti sequestrati al 50enne in occasione della prima tentata rapina (in particolare il cappellino tipo baseball di colore verde), riconducevano, senza dubbio, all’autore di tre rapine. Due erano avvenute in farmacie, compiute a tre giorni di distanza una dall'altra (8 e 11 marzo), e una terza in una tabaccheria il 13 marzo. Proseguono le indagini dei militari su altri fatti criminosi, per capire se sia stato utilizzato lo stesso modus operandi e quindi ci siano nuove responsabilità dell'uomo.

Attualmente il 50enne è agli arresti domiciliari, non solo per l’arresto in flagranza per la tentata rapina, ma anche per i successivi atti criminosi che sono stati così scoperti.