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Cronaca San Girolamo - Fesca

San Girolamo, perquisizioni a tappeto: nel mirino affiliati al clan Campanale

Tra le abitazioni perquisite anche quella di Leonardo Campanale. Il sorvegliato speciale aveva 'blindato' l'ingresso alle scale per il suo appartamento - in una palazzina popolare - con una porta di acciaio munita di vetri antiproiettile, poi rimossa dai vigili del fuoco

Controlli della polizia nella giornata di ieri nel quartiere San Girolamo. Sei le perquisizioni domiciliari effettuate negli appartamenti di altrettanti soggetti, ritenuti affiliati o vicini al clan Campanale.

L'operazione ha visto impegnati agenti della Squadra Mobile, coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e da Unità Cinofile ed Aeree, con posti di controllo lungo le principali arterie stradali del quartiere. Numerosi i  pregiudicati fermati. Uno di questi è stato trovato in possesso di un giubbotto anti-proiettile.

Tra i destinatari delle perquisizioni domiciliari anche Leonardo Campanale, 44enne barese, sorvegliato speciale. Durante il controllo, la polizia ha fatto rimuovere dai vigili del fuoco una porta di acciaio munita di vetri antiproiettile, che era stata collocata all’inizio della rampa di scale per l'accesso all'appartamento di Campanale, in una palazzina IACP.

Un'altra porta simile era stata già rimossa il 30 luglio scorso, quando a seguito di un controllo Campanale si era reso irreperibile e venne successivamente arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per la violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale di P.S..

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