rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Santo Spirito / Via Caladoria, 7

"Struttura senza autorizzazione", disposta chiusura di un asilo nido privato a Santo Spirito

A darne notizia una nota del Comune: nell'ambito dei controlli disposti dalla commissione comunale di Controllo e Verifica, nella struttura 'Il giardino dei sogni' sarebbero state riscontrate alcune irregolarità

Ospitava bambini e lattanti pur essendo privo "della prescritta autorizzazione amministrativa per svolgere il servizio di asilo nido e centro ludico per la prima infanzia". Con questa motivazione la ripartizione Sviluppo economico del Comune di Bari ha disposto la chiusura dell'asilo privato “Il giardino dei sogni”, a Santo Spirito.

Ne dà notizia una nota del Comune, in cui si spiega che il provvedimento è stato emesso "nell’ambito delle attività di controllo disposte dalla commissione comunale di Controllo e Verifica su strutture e servizi composta da personale delle ripartizioni Sviluppo economico e Servizi alla persona, un assistente sociale, un medico della Asl e un tecnico della ripartizione I.V.O.P.".

All’interno della struttura è stata constatata la presenza di 44 bambini, dei quali 14 di 5 anni, 7 di 4 anni, 8 di età compresa tra i 12 e i 24 mesi, 13 tra i 24 e i 36 mesi e 2 lattanti. 

In particolare, le carenze strutturali riscontrate rispetto alle prescrizioni previste dal regolamento per un 'centro ludico prima infanzia', riguarderebbero, spiega la nota del Comune, "l'inidoneità del piano interrato; presenza di 44 bambini a fronte di una superficie utile per “centro ludico di prima infanzia” di 125,88 mq, che consentirebbe invece una capacità ricettiva massima di 20 bambini; presenza di barriere architettoniche fra i diversi piani della struttura; assenza di un adeguato spazio filtro per la tutela microclimatica nell’ambiente di ingresso; presenza di un bagno per persone con disabilità attualmente ingombrato da un armadio; presenza al piano terra di un locale adibito a cucina per il quale non è stata esibita la prescritta DIA sanitaria".

"Inoltre - spiega ancorail comunicato di Palazzo di Città - poiché il servizio e la struttura sono risultati in piena attività, nonostante sprovvisti delle prescritte autorizzazioni, alla società titolare è stata formalmente rinnovata e intimata la diffida con effetto immediato dal proseguire ogni esercizio abusivo di qualsiasi tipologia di attività soggetta ad autorizzazione di competenza della ripartizione Sviluppo Economico presso la struttura in questione". 

"L’attività di controllo svolta sul territorio cittadino a tutela delle prescrizioni di legge e, soprattutto, della salute dei cittadini - afferma l'assessore alle Attività produttive Carla Palone - ha portato la commissione comunale competente ad emettere un provvedimento esecutivo per la chiusura di un’attività a tutti gli effetti abusiva sia in relazione alle norme igienico-sanitarie sia rispetto alle autorizzazioni previste". 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Struttura senza autorizzazione", disposta chiusura di un asilo nido privato a Santo Spirito

BariToday è in caricamento