Sparatoria di Carbonara, il sindaco Decaro chiede l'aiuto dello Stato: "Due agguati in pochi giorni, stop a guerra di mala"
Il primo cittadino, in una nota, ha richiesto al Governo "di potenziare al più presto gli strumenti di controllo e di prevenzione dei reati nella nostra città"
Due sparatorie in meno di una settimana tra quella di martedì scorso a Madonnella e il conflitto a fuoco di stamattina a Carbonara che ha provocato un morto e un ferito grave. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, chiede l'intervento del governo per far fronte all'escalation malavitosa in città: "I tragici e preoccupanti fatti delle ultime ore a Bari stanno allarmando la nostra comunità - afferma in una nota il sindaco -.Sappiamo che le attività delle Forze dell'Ordine sono già in corso e siamo sicuri che insieme al prezioso lavoro della Magistratura, daranno come sempre una risposta dura e immediata agli autori di questi infami episodi. Se i due eventi dovessero essere legati tra loro, sarebbe purtroppo il segnale che è in corso una guerra tra organizzazioni criminali. Abbiamo bisogno dell'aiuto dello Stato per interrompere questa guerra e ne abbiamo bisogno subito.
"Più strumenti di prevenzione in città"
"Da parte mia - ha aggiunto il sindaco - sono disponibile a lavorare sin da subito con il governo per aiutarlo a prendere le decisioni migliori. Al ministro dell'Interno Matteo Salvini chiedo, a nome di tutti i baresi, di dar seguito alle sue dichiarazioni rilasciate qui un paio di settimane fa e di potenziare al più presto gli strumenti di controllo e di prevenzione dei reati nella nostra città. Spero inoltre, che il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede proceda speditamente al ripristino della funzionalità del tribunale penale".