Nuovo varco per i tir al porto, i residenti di via di Maratona: "Torniamo a respirare dopo 10 anni"
Il comitato Fronte Porte da diverso tempo denunciava l'elevato smog prodotto dai veicoli in transito. Da questa mattina è stato attivato il passaggio prospiciente a via Caracciolo
"Da oggi i residenti potranno aprire le finestre e respirare dopo 10 anni di battaglie". La nota, a firma del Comitato Fronte Porto, arriva in seguito allo spostamento del varco di ingresso dei tir nella zona portuale da via di Maratona a via Caracciolo. Già da questa mattina i veicoli hanno quindi liberato l'area delle piscine comunali, "dove il passaggio dei veicoli aveva innalzato i livelli di smog" chiariscono i residenti.
Una richiesta che da diverso tempo i residenti di via di Maratona avevano fatto all'amministrazione. Di recente era avvenuto un incontro tra i componenti del comitato, l'assessore regionale ai trasporti Gianni Giannini e il dirigente al traffico e viabilità urbana del Comune di Bari Claudio Laricchia. Al momento però, come ricordano nella nota i rappresentanti del Comitato, rimangono ancora in sospeso alcune questioni. Tra queste c'è l'organizzazione dell'area nota come 'Ansa di Marisabella', sempre in zona porto, "oltre a quelle sollevate - scrivono - in sede di percorso partecipativo dei cittadini al nuovo Pug (Piano Urbanistico Generale) di Bari di cui si chiede coerenza con la pianificazione portuale, siano tenute anche nella giusta considerazione".