Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi annuncia le dimissioni

Carmelo Grassi, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, si dimetterà dal suo incarico. La decisione è stata annunciata da Grassi in un nota diffusa sabato, in cui si legge che il presidente metterà "a disposizione il suo mandato nella prossima Assemblea dei soci. Quest'ultima, avendomi eletto Presidente, è infatti l'unica competente - afferma Grassi - a valutare eventuali mie dirette responsabilità, non certo un singolo Comune né tantomeno giornalisti evidentemente di parte".

Le dimissioni di Carmelo Grassi sono dunque direttamente collegate alle polemiche relative al workshop con il regista lituano Nekrosius organizzato dal Teatro Pubblico Pugliese all'inizio di maggio. In quell'occasione un gruppo di attori pugliesi aveva inviato una videolettera di protesta al presidente della Regione vendola denunciando delle presunte irregolarità nelle procedure di selezione per la scelta dei partecipanti al workshop. In particolare, il bando prevedeva delle audizioni con il regista che di fatto non si sarebbero mai tenute. Le spiegazioni di Grassi, che aveva giustificato la scelta di procedere alla sola selezione per curriculum a causa dell'elevato numero di domande pervenute, non era servita a placare le polemiche.

"Vorrei evidenziare - continua Grassi - che la polemica in atto va ben oltre il fatto contingente. Polemica che probabilmente vede il Tpp come bersaglio mediatico da colpire, forse perché fa ombra, con tutta l'attività compiuta in questi anni, a qualche altro soggetto".

Oltre alle dimissioni di Grassi, si legge infine nella nota, la prossima settimana il Consiglio d' amministrazione, riceverà anche le dimissioni del direttore del Teatro Pubblico Pugliese, Nicola Mongelli, in qualità di responsabile degli uffici e delle procedure.

 

LA VIDEO LETTERA DEGLI ATTORI PUGLIESI

LA VIDEO LETTERA DI RISPOSTA DI GRASSI