L'Urban center rilancia e si fa in tre: "Sarà la casa dei cittadini"

Rilancio e due nuove sedi per promuovere il confronto sui grandi temi della città: l'Urban center inaugurato lo scorso 7 maggio si trasforma a partire dalla Sala Murat, facendosi in 3 tra Fortino Sant'Antonio e Mercato del pesce, proponendo incontri e dibattiti sul futuro assetto di Bari: "Crediamo - ha affermato l'assessore comunale Carla Tedesco - che le trasformazioni urbanistiche debbano essere l’occasione per parlare delle trasformazioni urbane che le accompagnano sul piano sociale, economico, culturale e politico. Non solo la trasformazione dello spazio fisico, dunque, ma quelle, ben più complesse e sfaccettate, dello spazio sociale. L’Urban center dovrà essere la casa della partecipazione della cittadinanza attiva: non solo il luogo dove i cittadini potranno ottenere informazioni sui grandi temi urbani, ma il luogo permanente del dibattito e dell’impegno condiviso".

Gli uffici dell’Urban center saranno ospitati al primo piano del palazzo del Mercato del pesce e qui lavoreranno i facilitatori individuati con l’avviso pubblico e la consigliere incaricata del sindaco all’Urban center Letizia Carrera. L’attuale allestimento dell’Urban center nella Sala Murat sarà invece spostato al piano inferiore del Fortino Sant’Antonio, così da restituire la Sala Murat alla sua naturale funzione di spazio per l’arte. Il Fortino Sant’Antonio diventerà lo spazio per antonomasia della partecipazione e del confronto tra amministrazione comunale e cittadini. Il primo ciclo di eventi di questo nuovo corso, dal titolo “Dialoghi con la città” comincertà mercoledì aalle 16,30 in Sala Murat, con un confronto sul “Rigenerare la città con gli abitanti”, con riferimento anche alla situazione della ex Caserma Rossani. Interverranno l’assessore regionale all’Urbanistica Angela Barbanente e il professor Carlo Cellamare dell'Università La Sapienza di Roma.