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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Innovazione e tecnologie digitali: il futuro delle imprese è in Camera di Commercio

Presentate le attività del 2019: un experience center, un premio, il career day e tantissimi seminari formativi. Nel 2018 erogati voucher per 750mila euro.

Un articolato programma di servizi, gratuiti, fra cui un Experience Center, uno spazio dimostrativo delle tante possibilità di innovazione a disposizione delle aziende; un Premio Innovazione e un Career Day 4.0 sui temi dell’innovazione.
Sono alcune delle attività del Programma 2019 del Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Bari, che fa parte del network nazionale voluto dal ministero dello Sviluppo Economico per la promozione dell'innovazione e della digitalizzazione tra le MPMI, così come previsto dal Piano Nazionale Impresa 4.0. 

La nuova programmazione del Pid di Bari, e il bilancio del lavoro svolto nel 2018, che ha visto l'erogazione di quasi 750mila euro sotto forma di voucher, sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal segretario generale, Angela Partipilo. Ai lavori, moderati dalla Digital Promoter del PID, Anna Strippoli, e coordinati dal Team PID, hanno partecipato, oltre ai media, associazioni di categoria, sindacati, enti locali, Università e Politecnico. 

«La digitalizzazione è tra le competenze assegnateci dalla riforma camerale» afferma il segretario generale Angela Partipilo in apertura dei lavori.  «La Camera di Commercio di Bari, si presenta oggi sul territorio con un’immagine consolidata di ente aperto e innovativo, di interlocutore competente, affidabile e privilegiato, vicino alle esigenze di innovazione e competitività del tessuto imprenditoriale locale».
Per il prossimo anno, in linea con la mission  propria della Camera di Commercio, di Casa delle imprese, il PID di Bari ha messo a punto un ricco programma di attività per la diffusione della cultura e della pratica del digitale tra le MPMI di tutti i settori economici. 
Il PID è un luogo fisico, allestito all’interno della Camera di Commercio, in cui vengono ideate ed organizzate tutte le attività e svolti  gli incontri B2B con imprenditori del territorio, partner e istituzioni. 

«Fra le novità di quest'anno c'è l'experience center» ha proseguito il segretario generale «dove le aziende possono visualizzare e testare le possibilità di innovazione che meglio si adattano alla propria realtà. E dunque: illustrazione, spiegazione, dimostrazione, applicazione di tecnologie come:  stampanti e scanner 3D, visori di realtà virtuale, realtà aumentata e realtà mista, droni professionali e di sensoristica, applicazione dei principi della robotica all’interno dei propri processi di produzione. La experience center sarà anche una execution-area: tutti i soggetti economici che decideranno di aderire al Punto Impesa Digitale potranno essere accompagnati, e dunque assistiti, nella scelta delle soluzioni migliori per le loro idee imprenditoriali». 

Il  “Premio Innovazione” è un’iniziativa rivolta a studenti iscritti a qualsiasi corso di studio (Università degli studi di Bari “A. Moro” o Politecnico di Bari), micro, piccole e medie imprese e Start-up innovative con sede legale e/o operativa nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Bari, che vuole stimolare la creazione di processi innovativi con ripercussioni positive sull’economia, sull’occupazione e sulla crescita sociale e culturale del territorio, e premiare le innovazioni (di prodotto, servizio o processo) progettate e/o realizzate attraverso l’utilizzo di tecnologie di Impresa 4.0.I

Il  “Career Day 4.0” sarà dedicato all'incontro fra domanda e offerta di lavoro in ambito 4.0 e alla diffusione di nuove competenze, in collaborazione con realtà locali, nazionali ed internazionali del mondo ICT, agenzie del lavoro, associazioni di categoria e rappresentanti del mondo formativo del territorio.

«Realizzeremo inoltre - ha dichiarato Angela Partipilo - un ciclo di seminari sulle tecnologie 4.0 e sull’utilizzo del digitale: e-Commerce e Big Data; cybersecurity; realtà aumentata e mista; manifattura additiva; robotica; social network ed export on-line».
Le attività 2019 proseguono sulla scia dell'intenso lavoro svolto dal Pid della Cdc di Bari lo scorso anno. Nel corso dell'incontro sono stati proiettati video-testimonianze di alcuni imprenditori che hanno usufruito dei servizi del Pid. 

In soli otto mesi dall’attivazione sono stati realizzati numeri importanti. «L’azione di supporto, orientamento e diffusione dei processi di innovazione digitale delle imprese - ha concluso il segretario generale Angela Partipilo - ha visto l'erogazione di quasi 750mila euro sotto forma di voucher. Ne hanno beneficiato 126 aziende. Sono stati inoltre organizzati  15 eventi su temi relativi a Impresa 4.0, anche in collaborazione con soggetti istituzionali del territorio, come Politecnico di Bari ed Università degli Studi di Bari, ed importanti player del settore ICT del territorio e multinazionali come Exprivia, Siemens Spa e Randstad Technologies, che hanno visto la partecipazione di oltre 1.000 presenze».

Ed inoltre oltre 100 aziende nel 2018 hanno richiesto un supporto in sede dei digital promoter della Camera di commercio di Bari, che hanno effettuato 28 visite aziendali nelle quali è stata analizzata la  maturità digitale dell’impresa, verificati  punti di forza e carenze, per orientarle verso percorsi di digital transformation più adatti alle loro realtà.
Il Pid ha altresì provveduto alla diffusione ed attivazione dei nuovi servizi digitali forniti gratuitamente dall’Ente Camerale: nel corso del 2018 sono state registrate n. 2551 adesioni al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, oltre 450 attivazioni dello SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale – fornite gratuitamente dalla Camera di Commercio e quasi 6.000 imprese aderenti al cassetto digitale dell’imprenditore.
 

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