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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Il premier Conte presenta il 'decreto Rilancio': "Misure di sostegno per imprese e lavoratori autonomi". Le novità per turismo e ristorazione

Il presidente del consiglio ha indicato in conferenza stampa le novità: confermato il bonus di 600 euro per gli iscritti alla gestione separata. Pacchetto di aiuti da 25,6 miliardi di euro

Sostegno ai lavoratori autonomi e alle imprese dopo il lockdown Covid: sono i due paletti su cui si baseranno le misure del 'decreto rilancio' presentato in serata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il governo mette sul piatto 25,6 miliardi per i lavori, "un provvedimento complesso, come due leggi di bilancio" ha spiegato il premier foggiano.

Prosegue il sostegno in particolare per i lavoratori autonomi, che con il precedente decreto hanno ricevuto 600 euro, a prescindere dalla cassa professionale d'appartenenza. Bonus che sarà ripetuto anche per il mese di aprile, "e saranno erogati più velocemente - ha assicurato Conte - perché attingeremo i nomitativi dalle banche dati che l'hanno già ricevuto per il precedente decreto. Finora abbiamo pagato l’85 per cento della cassa ordinaria e quasi l’80 per cento del bonus per gli autonomi. In totale erogato misure per 4,6 milioni di lavoratori".

Nel provvedimento varato dal Cdm in serata vengono introdotte, come annunciato dal premier, anche "misure di rilancio e sostegno alle imprese per orientare l’economia ad una pronta ripartenza". Nel decreto, come ricordato da Conte, ci saranno anche il reddito di emergenza per le fasce che hanno bisogno di una maggiore protezione, mentre alle imprese "sono stati destinati 15-16 miliardi alle imprese, che verranno erogati in varie forme dalle più piccole fino alla possibilità di capitalizzare le più grandi". Per quante riguarda le imposte, verranno tagliati 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato con lo stop alla rata Irap di giugno.

Novità anche per il settore turismo e commercio: la prima rata Imu per gli alberghi e gli stabilimenti balneari sarà abolita, ha ricordato il premier, aggiungendo che alle famiglie con Isee sotto ai 40mila euro "sarà erogato un bonus vacanze pari a 500 euro". E il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha sottolineato che "per le imprese dei settori ricettivi per affrontare le spese per adeguarsi ai nuovi requisiti stanziamo ben 2 miliardi". Bar e ristoranti non dovranno inoltre pagare la Cosap, la tassa per l'occupazione del suolo pubblico.

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