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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

“In nome del bene”, il primo meeting interfederativo di Confcooperative Puglia

La prima occasione di dibattito e confronto tra federazioni di diversi settori.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Ieri a Bari, al Parco dei Pellegrini in Piazza San Nicola, si è svolto “In nome del bene”, il primo meeting interfederativo di Confcooperative Puglia. L’organizzazione rappresentativa di 1400 cooperative pugliesi ha dato vita ad un incontro tra le diverse federazioni al fine di favorire l’intersettorialità fra le componenti. Confcooperative Puglia, con le sue delegazioni, intende promuovere azioni congiunte in diversi ambiti, dalla cultura all’edilizia, dal terzo settore alla sanità, dall’agricoltura al turismo, al fine di promuovere e sostenere l’economia regionale. L’iniziativa ha previsto un format definito. Dopo i saluti del Presidente regionale, Piero Rossi, si sono tenuti i talk tematici, condotti dai Presidenti di Federazione su un argomento specifico e con ospiti di riferimento per l’ambito. Tra i relatori, esperti ed addetti ai lavori insieme a rappresentanti delle istituzioni quali, ad esempio, i Direttori di Dipartimento regionali Gianluca Nardone e Aldo Patruno, il consigliere regionale Pino Romano e l’Assessore regionale all’Urbanistica, Alfonso Pisicchio. Le conclusioni sono state affidate al Presidente nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini. Il Presidente di Confcooperative Puglia, Piero Rossi, a margine dell’iniziativa ha tracciato un primo bilancio: “La nostra associazione intende proseguire sulla strada dell’intersettorialità. Del resto, il modello cooperativo stesso prevede una costante contaminazione e collaborazione anche fra competenze diverse, pur orientate alle stesse finalità. Abbiamo organizzato un dibattito tra settori produttivi diversi in un bellissimo luogo, per cui ringraziamo Padre Giovanni Distante oltre che per il suo intervento all’apertura dell’iniziativa, alla presenza anche dei vertici nazionali di Confcooperative per mostrare quello che mettiamo a fattore comune in termini di attività produttive. Una bella esperienza che intendiamo riproporre nel tempo, intanto registriamo l’attenzione verso il nostro metodo intersettoriale ed il nostro modello cooperativo che, specie in questi tempi difficili, risulta vincente”. Il Presidente nazionale di Confcooperative, Maurizio Gardini, è stato chiamato a tratte le conclusioni dell’incontro: “Una bella giornata di riflessione a più voci. Le cooperative pugliesi hanno espresso problematiche e progettualità, dandosi appuntamento ad una prossima occasione per valutare risultati concreti. Il paese ha bisogno di costruire e di ripensarsi e il mondo cooperativo non può chiamarsi fuori da questa sfida. Le cooperative hanno molto da dare in tanti i settori, dal welfare alla fruizione dei beni culturali, poi il comparto agroalimentare fino al lavoro e al credito cooperativo. E’ un momento impegnativo ma l’importante è che oggi abbiamo confermato la voglia di essere protagonisti per le nostre comunità.”

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