Al Kismet va in scena lo spettacolo 'Ahia!' per la rassegna Famiglie a Teatro
Nell’ambito delle proposte della Stagione Famiglie a Teatro al Teatro Kismet/Teatri di Bari, va in scena AHIA! di Teatri Di Bari su progetto di Senza Piume teatro per drammaturgia e regia di Damiano Nirchio, con Raffaele Scarimboli (pupazzi) e Lucia Zotti.
Sul palcoscenico è ricostruito un fantasioso “Ufficio Nascite”, luogo dove le anime si preparano a nascere per la prima o per l’ennesima volta, in cui un impiegato Topo, seguendo le direttive del Supremo Signor Direttore, smista le nuove partenze. Ora purtroppo c’è un problema: mentre balene ed elefanti sono molto contenti di nascere, una piccola anima (interpretata da Lucia Zotti) proprio non ne vuole sapere di venire al mondo. È una donna anziana che racconta dell’essere bambini, della paura del Dolore e delle piccole e grandi difficoltà: la fatica, la delusione, la paura di non farcela, la malattia. E di quel rifiuto, dei piccoli come dei grandi, di affrontare e attraversare tutto ciò che non è piacevole, facile, immediatamente ottenibile, faticoso. Ma soprattutto per raccontare la gioia della Vita. E scoprire che forse, proprio come nelle fiabe, senza quegli scomodi “Ahia!” non si può costruire nessuna felicità.
Si capisce che quella vecchina è un’“anima” e quella specie di infinito dormitorio è il luogo dove le anime di tutti gli esseri viventi si preparano e attendono il momento per venire al mondo. A quanto pare tutti sembrano essere entusiasti della cosa e non vedono l’ora che arrivi il loro turno, eccetto quell’anima un po’ capricciosa che a furia di rimandare è diventata “vecchia”. Il rifiuto arriva anche questa volta e così il Direttore, entità misteriosa che dall’alto sovrintende al traffico delle nascite, è costretto a mandare personalmente un suo fidato collaboratore. Ecco dunque comparire, magicamente dietro le ante di una finestra, un Topo, un impiegato che dalla notte dei tempi svolge le sue mansioni nell’Ufficio Nascite, spostato proprio lì eccezionalmente e per l’occasione. Il suo compito è quello di convincere quell’anima a nascere visto che il suo tempo è quasi scaduto e non si può attendere oltre; ma per non incappare nei temuti rimproveri del Signor Direttore egli dovrà ottenere il consenso volontario della donna in fretta, senza violare i regolamenti e dunque senza inganni o trucchi. Ma l’anima in questione sembra irremovibile e le sue motivazioni sembrano parecchio sensate: si è saputo che sulla Terra esiste una cosa terribile a cui nessuno sfugge e che prima o poi fa dire a tutti “Ahia!”: c’è chi lo chiama Dolore, altri Fatica, Delusione, Tristezza: ad ogni modo pare proprio che nascere (e vivere) non sia questo granché.
“Famiglie a teatro” continua l’11 novembre con lo spettacolo “Pollicino”, adatto a bambini da 5 anni, una produzione teatro del piccione - teatro della tosse, per la regia e drammaturgia di Manuela Capece e Davide Doro, con Simona Gambaro e Paolo Piano.
FAMIGLIE A TEATRO
Intero 10 €, ridotto 8 € per bambini fino ai 10 anni e over 65
ABBONAMENTO FAMIGLIE A TEATRO per 8 spettacoli 48 €
Acquisto Biglietti
- Teatro Kismet, strada San Giorgio Martire 22/F
[tel. 080 579 76 67; dal lunedì al venerdì, ore 17.00-20.00]
- Infopoint turistico, Piazza del Ferrarese, 29
[tel. 080 524 2244; tutti i giorni, ore 10.00-13.00 e 15.00-19.00]
- Cittadella degli artisti Molfetta, Via Bisceglie 775
[tel. 080 338 70 82; tutti i giorni tranne il lunedì, ore 17.00
-20.00]
- tutti i punti vendita Vivaticket, tra cui Box Office/La Feltrinelli Bari, con una maggiorazione sul costo del biglietto.
Info:
Teatro Kismet | strada San Giorgio Martire 22/F
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