Bari ama l'arte contemporanea? Incontro al Circolo della Vela
Prosegue il ciclo di conferenze, organizzato dal Circolo della Vela di Bari. Sulla scorta del successo del primo incontro del 14 febbraio scorso, si va avanti con un nuovo e interessante appuntamento: domani, venerdì 21 febbraio (ore 19.30, sede nautica del Circolo-Teatro Margherita), al centro del dibattito con Maria Mininni (architetto paesaggista e docente dell'Università della Basilicata) ci saranno l'arte, l'architettura e il paesaggio. Temi interdisciplinari che influiscono in modo notevole sul costume della società, soprattutto contemporanea e sull'arte pubblica.
L'obiettivo di tutta l'iniziativa è quello di indagare, con esperti del settore, gli aspetti culturali e attuativi necessari per realizzare in città un "sistema dell'arte" moderno e innovativo.
"L'arte contemporanea è un asse strategico su cui si dibatte da tempo nella nostra città - ha dichiarato Simonetta Lorusso, presidente del Circolo della Vela - e, nell'ambito delle nostre iniziative culturali, abbiamo immaginato un vero e proprio "Febbraio dell'arte". Il ciclo di incontri sarà aperto ai nostri soci e ai loro ospiti, con lo scopo di affrontare il tema dell'arte, anche in prospettiva sociale e economica."
Il terzo degli appuntamenti in calendario (28 febbraio, stesso posto stessa ora), avrà per tema "Bari, una città di teatri senza musei". Pierpaolo Forte (professore universitario di Diritto Amministrativo e presidente del Museo Madre) e Vito Labarile (ingegnere e consigliere incaricato per le arti visive del sindaco di Bari) si confronteranno sul sistema dell'arte a Bari analizzando anche il dibattito pubblico avviato negli ultimi tempi. Al centro dell'incontro l'analisi della proposta dell'amministrazione comunale che tanto ha fatto discutere, a livello locale e nazionale. Non sarà tralasciato il rapporto, spesso conflittuale, fra collezionismo pubblico e privato che, da sempre, sostiene le collezioni dei musei, all'interno di un più vasto contesto di economia della cultura.