L'orgoglio di sentirsi italiani: tornano anche a Bari le Giornate Fai di primavera
Sabato 19 e domenica 20 marzo l'orgoglio di sentirsi italiani. Visita chiese e castelli, archivi e palazzi storici, paesaggi naturali e archeologie industriali e ascolta le storie – non solo quelle con la S maiuscola, ma anche quelle minori, gli aneddoti e le curiosità – che questi luoghi custodiscono, grazie ai volontari del FAI che anche quest'anno si faranno portavoce di un'Italia appassionata del suo passato, partecipe del suo presente e impegnata per il suo futuro.
IL RITORNO IN SCENA: IL CANTIERE DEL TEATRO PICCINNI
corso Vittorio Emanuele 84
Orari d’apertura: sabato 19 marzo ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 18.00 | domenica ore 10.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Liceo artistico”De Nittis-Pascali” di Bari; Liceo Linguistico e ITES “Marco Polo” di Bari; IISS “Colamonico Chiarulli” di Acquaviva delle Fonti.Visite in lingua: inglese, Francese, Tedesco, Albanese, Rumeno, Polacco, Russo, Creolo, Ucraino.
Iniziative speciali:
Concerto Ensemble a cura del maestro Alessandro Muolo del conservatorio di Matera
Concerto ClariFagotEnsemble a cura del maestro Vincenzo Perrone
Performance “Risveglio di Primavera” a cura di Anna Marinelli con gli alunni del Liceo Coreutico “De Nittis -Pascali” di Bari
“Gran ballo ottocentesco a teatro” a cura di Marcello Taurino.
Adelfia
PALAZZO MARCHESALE DEI BIANCHI – DOTTULA
Largo XXV Luglio
Orari d’apertura: sabato 19 marzo ore 10.00 – 13.00 | domenica 20 marzo ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 18.00
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: IC “G. Falcone – Giovanni XXIII”
Iniziative speciali
Concerto di Primavera eseguito dagli alunni della scuola media Falcone-Giovanni XXIII di Adelfia
Monopoli
CHIESA DI SANTA MARIA DEL SUFFRAGIO
via Argento 16
Orari d’apertura: sabato 19 marzo ore 10.00 – 13.00 | domenica 20 marzo ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.30
Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni: Liceo artistico e Musicale “Luigi Russo”.
Dal 1993 sono stati 8,5 milioni i visitatori che hanno preso parte alle Giornate FAI di Primavera, riscoprendo capolavori nascosti e monumenti dimenticati del nostro immenso patrimonio culturale. Un'esperienza lunga 23 anni che smentisce lo stereotipo degli italiani disinteressati all'offerta culturale e indifferenti alla bellezza. Centinaia di chilometri di code ordinate che raccontano come il FAI nelle 23 edizioni di questo evento straordinario, sia stato in grado di portare nelle piazze persone di tutte le età disposte a fare la fila per vivere l'emozione regalata da un'opera d'arte vista dal vivo. Italiani, per una volta, non rumorosi ma pronti ad ascoltare le vicende – spesso intricate, sempre avvincenti – racchiuse nei monumenti che li circondano, se narrate con passione. Più di 9.000 beni in oltre 3.600 città passati dall'essere luoghi quasi dimenticati a luoghi vissuti, in grado di attirare migliaia di visitatori.
Quella che fiorisce durante le Giornate FAI di Primavera è un'Italia nuova, della quale tutti noi abbiamo bisogno e della quale tu puoi essere protagonista. Un evento creato dalle persone – i 110.000 volontari che in questi 23 anni lo hanno reso possibile – per tutti, italiani e stranieri, ai quali l'arte e la cultura possono e devono tornare a parlare con un linguaggio condiviso. Perché anche quest'anno sia un successo la tua presenza è necessaria. Ti aspettiamo in 900 piazze italiane per vivere insieme lo spettacolo di un'Italia diversa: più bella, più viva, più partecipata. Continua a seguirci per essere aggiornato su tutte le aperture straordinarie della XXIV edizione.