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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cultura Castellana Grotte / S C Rosatella, 7

'Una vita in cucina', a Castellana sfida ai fornelli per 12 team internazionali di studenti

I ragazzi, iscritti ad istituti alberghieri italiani ed internazionali, parteciperanno, dal 20 al 24 marzo, al concorso "Una vita in cucina", ospitato all'interno della scuola "Consoli"

Portogallo, Serbia, Messico, Stati Uniti, Regno Unito e, naturalmente, Italia. Gli studenti dei 12 migliori istituti alberghieri nel mondo si ritrovano a Castellana Grotte, nelle cucine della scuola "Consoli", per provare a vincere il titolo di "miglior chef e pasticciere" al concorso "Una vita in cucina". La competizione, che si terrà dal 20 al 24 marzo prossimo, è stata presentata questa mattina dall’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo, dal presidente della Fondazione Consoli Edoardo Consoli , dal dirigente dell’Istituto “Angelo Consoli” Giuseppe Vernì e dall'assessore metropolitano ai Beni culturali Francesca Pietroforte. 

Il concorso - I futuri talenti della cucina si sfideranno su due piatti simbolo della carriera del cuolo Angelo Consoli, fondatore dell'associazione e dell'istituto che quest'anno spegne 60 candeline: il “Coniglio ripieno alla casalinga” e le “Dita degli Apostoli”. L’interpretazione delle ricette è libera e l’unico obbligo per i concorrenti sarà quello di usare gli stessi ingredienti della ricetta originale. Soltanto dopo averli usati tutti, sarà possibile aggiungere ulteriori ingredienti. A giudicare le squadre ci sarà una giuria composta da chef riconosciuti a livello mondiale, molti dei quali allievi dello stesso Consoli: Domenico Maggi (presidente di giuria e direttore per il Sud-Europadella Federazione Mondiale Cuochi), Raffaele De Giuseppe (membro dell’ordine internazionale LesDisceples d’Auguste Escoffier e direttore tecnico di Eccelsa, l’Istituto di Alta Formazione del Gusto Alimentare di Alberobello), Sebastiano D'Onghia (già presidente dell’associazione “Cuochi trulli e grotte” e presidente regionale dell’Unione Cuochi Pugliesi), il “Cordon Bleu” Patrick Terrien, Angelo Sabatelli (chef a Jakarta, al GrandHyatt di Hong Kong, al Ritz-Carlton di Shanghai, a Le Touessrok, a Mauritius), Michele D'Agostino (Maestro di Cucina ed Executive Chef, presidente regionale dell’Unione Cuochi Puglia, componente Euro-Toques Italia), lo chef Nicola Conte e Massimo Sgobba (corporate chef di Veratour).

Le squadre - Le squadre saranno composte da due allievi e un team coach che avrà esclusivamente funzioni di coordinamento e supporto. Gli istituti che partecipano  sono il “B. Scappi”di Castel San Pietro Terme, il “G. Varnelli” di Cingoli, l'“IPAA F. Todaro - ITE V. Cosentino”di Rende, il “Luigi Einaudi”di Canosa di Puglia, l'“E. Cornaro” di Jesolo, il "Perotti” di Bari, il "Moro” di Santa Cesarea Terme, l'“Escola de Hotelaria e Turismo do Porto”a Porto, il “College of Hotel Management” di Belgrado in Serbia, l'“Instituto Culinario De Mexico” a Puebla in Messico, il “Secchia Institutefor CulinaryEducation” del Grand Rapids Community College nel Michigan, Stati Uniti e il “City of Glasgow College” a Glasgow in Scozia.

“L’Istituto Superiore Alberghiero Consoli di Castellana Grotte - ha spiegato l'assessore Leo - è un’eccellenza del nostro territorio e non solo perché è stato il primo istituto alberghiero pubblico in Italia, ma anche perchè ha raccolto e formato al suo interno, e continua a farlo, una ricchezza di competenze che oggi è in giro per il mondo a raccontare sapientemente i nostri territori. Abbiamo però la necessità di fare sistema, di creare una filiera degli istituti alberghieri, di sostenere il dialogo e di aumentare capacità di saper narrare ciò che facciamo". 

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